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Siamo la nazione europea che paga meno i lavoratori. Dal 2000 al 2017 gli aumenti salariali nazionali si sono attestati su circa 400 euro annui, contro - per esempio - i 5.000 della Germania. Dieci volte meno, in pratica
Circa trent’anni fa, inizia a dire: “Arriverà un giorno in cui gli omicidi non saranno condannati, ma se si proverà a non pagare una multa, allora vedrete che persecuzione”!
Non bisogna fare confusione tra assegno di invalidità e pensione di invalidità, che – si dice – sarà aumentata a 780 euro. In questo caso, in realtà, si tratta di giocare coi termini.
Meglio essere lavoratori precari o meglio disoccupati? A sentire i 400 lavoratori licenziati dal Call Center Datel di Crotone, che subiscono tra i primi gli effetti del “Decreto dignità”, è molto meglio essere lavoratori precari che col culo per terra.
Si è mobilitato mezzo mondo della sinistra per permettere a Battisti di sfangare il pericolo dell’estradizione in Italia e la pena del doppio ergastolo e poi viene tratto in arresto in una nazione il cui presidente è anche il fondatore del MAS – Movimiento al Socialismo – e diffonde idealismi anticapitalisti di sinistra?
Tra coperture mancanti, centri per l’impiego da riformare, e una riforma che fa acqua da tutte le parti e che la stessa nazione da cui è stata interamente copiata sta tentando di cancellare, sarà interessante osservare come, probabilmente, le prime vittime di tutto questo bailamme saranno proprio i sostenitori più agguerriti: quella parte di elettorato che nel reddito di cittadinanza modello tedesco vedono la soluzione alla crisi economica e del mercato del lavoro, e quella parte di governo che ha fatto del reddito di cittadinanza il cavallo di battaglia politico, anche in vista delle elezioni europee.
Troppe incongruenze, troppe promesse non realizzabili, troppi proclami fatti senza attendere un minimo per verificare che certe cose si potessero davvero realizzare.
La diffusione della pornografia, causata negli ultimi anni dal proliferare di siti pornografici, ha realizzato una vera modificazione per quanto riguarda le convinzioni di molti signori uomini. In pratica, la visione metodica di filmati ad alto contenuto pornografico, sta deviando le necessità e le aspettative maschili nei confronti dei rapporti sessuali col gentil sesso.
Le intercettazioni telefoniche che molti utenti dei social sbandierano come “prova certa di colpevolezza” non sono affatto una conferma, ma – se lette o ascoltate – dandogli un senso, risuonano non tanto come un reato commesso dalla ONG quanto come un sistema di corruzione che alberga altrove, e viene quasi imposto all’organizzazione internazionale come metodo, una sorta di convenzione, di patto, tra chi opera nel porto e chi attracca col suo carico di problematiche umane di ogni sorta.
L’Italia è una nazione popolata da proprietari di appartamento. L’80% delle famiglie, infatti, ne possiede almeno uno anche se – dati che sono stati diffusi grazie a un recente studio realizzato dall’ISTAT – il 17,7% sta pagando le rate di un mutuo.
Per “Reddito di cittadinanza” s’intende un reddito garantito ai cittadini di una nazione, al di là della condizione reddituale o lavorativa. E’ quindi quello che si intende per reddito universale. In realtà, la misura che dicono di voler varare i tipi dei 5S è un reddito minimo garantito, modello Riforma Hartz IV tedesca, che in Germania è servita a togliere diritti ai cittadini, imporgli un sistema paradossale di precariato lavorativo e sfruttamento, ma di Stato
Il tema del reddito di cittadinanza, che in realtà – come spiegato in questo recente articolo – sarebbe a tutti gli effetti un reddito minimo garantito per sostenere le persone in stato di indigenza e che non hanno lavoro, continua a tenere molti sulle spine.
Non è affatto un bel momento per il nostro paese. I toni accesi del governo in carica non potevano certo spaventare la Commissione Europea, e nemmeno altre nazioni come la Francia, la Germania, l’Austria o l’Olanda, totalmente immerse nella campagna elettorale europea, pronte a gettare nel secchio della spazzatura l’Italia spendacciona e mal gestita da decenni ormai.
Nel trattato, in realtà, non si fa accenno a penali e sanzioni in caso di non realizzazione dell’opera in questione. La ragione è molto più grave, almeno per i sostenitori del NO TAP, in quanto in tutto il documento viene ripetuto costantemente un criterio: qualsiasi ragione che dovesse mettere in dubbio la realizzazione di questa grande opera, deve essere eliminata.
In pratica, l’economista tedesco Karsten Wendorff, sta proponendo di obbligare gli italiani ad acquistare titoli di Stato e propone quindi un acquisto pari al 20% del patrimonio netto. La beffa? Ha dichiarato: "Gli elettori italiani in questo modo sarebbero direttamente coinvolti nella soluzione dei problemi, che dipenderebbe dalla loro capacità finanziaria. Questo rafforzerebbe la fiducia futura in una sana politica di bilancio e un problema nazionale sarebbe risolto dalla solidarietà nazionale".
Far parte dello scacchiere geopolitico internazionale significa molte cose. Significa, per esempio, prendere accordi – costantemente – con le altre nazioni. Significa, per fare un esempio pratico, correre negli USA per essere investiti dell’incarico di “Italia nazione capofila per le strategie vaccinali del mondo”. Incarico che, nel 2014, toccò alla Lorenzin all’epoca ministro della Sanità, che tornò in Italia pronta per varare una riforma sanitaria che fin dalle prime battute parlava di un sistema di illiberismo.
Per troppi anni gli operatori del settore telecomunicazioni hanno imposto le loro regole alla clientela, in special modo per ciò che riguarda l’acquisto e l’utilizzo dei dispositivi necessari a collegarsi al web o ai decoder per poter usufruire della visione dei contenuti video on demand.
Molti si preoccupano di voler risolvere in qualche modo la situazione, promettendo misure a sostegno della natalità. Altri sparano castronerie su un eventuale, quanto necessario, ricambio della popolazione attraverso l’importazione di altre etnie, che dovrebbero – a parer loro – rimettere a posto la situazione, senza però meditare sul fatto che, in tal modo, non potremmo più parlare di popolo italiano, bensì di un qualcosa di trasformato in popolazione multietnica e multirazziale. Soluzione non percorribile.
Con quale mezzo di locomozione si raggiunge il posto di lavoro? A che ora si esce di casa al mattino? Che percorso si effettua? Insomma: una sorta di interrogatorio, messi sotto torchio, tutti, per carpire ogni minima informazione relativa alla nostra esistenza, che di privato conserva sempre meno.
Per sconfiggere il cancro dei falsi invalidi, invece di trovare soluzioni moralizzatrici dedicate a chi permette gli abusi e l’appropriazione indebita di diritti civili, come si è pensato di agire? Con uno strumento che chiamare vessatorio nei confronti di chi invalido è realmente, è dir poco. Si decide di premiare, con denaro sonante, i medici che si dedicheranno alla nuova Santa Inquisizione, attraverso la revoca dello stato di invalido civile.
Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz
Al di là dell’ottimismo sbandierato da Ryanair, che vorrebbe invogliare i clienti a tornare a volare ancora prima della fine dell’estate, l’era dei voli lowcost pare volgere al termine.
Quanti di voi conoscono i retroscena della riforma Lorenzin? Tracciati e documentai tutto nel mio libro inchiesta. Pecorelli, l’allora presidente AIFA, volò negli USA con la Ministro Lorenzin, per prendere questo importante incarico, assegnatoci direttamente dagli Stati Uniti: ciò conferma ciò che faccio emergere da anni, e che in pochi capiscono ancora. Le decisioni, in special modo quelle importanti, su economia, fisco, sanità, banche, sicurezza, nel sistema politico ed economico internazionale moderno, non sono prese internamente alle singole nazioni. Esistono trattati, accordi, strategie.
Domenica 17 maggio seguiamo la maratona su tutti i social @komenitalia e su www.komen.it/race-live a partire dalla mattina con l'anteprima "aspettando la Race" e dalle 15.00 per la RACE LIVE
Una sorpresa inaspettata è arrivata con il varo del tanto atteso “Decreto rilancio”: sostegni alle startup che sviluppano videogiochi. In particolare, ai commi dal 15 al 21 dell’articolo 46 del decreto, in tema di sostegni alle startup innovative, si delinea un vero e proprio fondo – denominato First Playable Fund - che sarà creato per sostenere economicamente lo sviluppo del settore.