Mi piace il cabaret e scrivere testi comici. In generale sono un tipo socievole ma ho bisogno del mio spazio silenzioso per riflettere e scrivere.

Alcuni testimoni, hanno affernato che gli attentatori farebebro parte al gruppo jihadista al Mourabitoun, che fa riferimento a Mokhtar Belmokhtar, ex comandante di una delle katiba di AQMI.

I carabinieri del Ris per tre giorni, hanno cercato indizi dentro l'appartamento dei due coniugi, anche nel tentativo di comprendere le fasi dell'accaduto e le responsabilità della figlia.

Le accuse sono pesanti: lesioni colpose e omicidio colposo ai danni di sette persone che sarebbero morte proprio a causa della presenza di Amianto. Le sette vittime sono un siparista, un macchinista, un vigile del fuoco, un falegname, un addetto al trasporto delle scene e anche una cantante lirica.

Il giovane automobilista, la cui automobile è stata posta sotto sequestro dai poliziotti della stradale, è stato denunciato il stato di libertà. Anche lui è stato soccorso e trasportato in ospedale, ma poi è stato dimesso con una prognosi di 10 giorni.

I morti sarebbero almeno 42. Il Ministero dell'Interno francese, ha diffuso un comunicato attraverso il quale informa che le vittime sono tutte francesi. Morto anche il condicente del camion.

”Fino a qualche anno fa il mondo tirava, l'Italia arrancava. Adesso l'Italia è ripartita e il mondo non si sente benissimo. Non sappiamo cosa accadrà nei prossimi mesi ma il punto è che va sottolineato con forza è che l'Italia è tornata alla crescita. Lo slogan di questa legge di stabilità è Italia con segno più” ha dichiarato il Premier Renzi.

Tanta paura ma, fortunatamente, nessuna conseguenza. Dall'Atac fanno sapere: "Non ci sono state conseguenze di nessun tipo per i passeggeri e le operazioni sono state svolte in piena sicurezza"

Erigere muri per fronteggiare l'emergenza migranti: è la scelta compiuta dalla Croazia, che ha chiuso 7 degli 8 valichi di frontiera con la Serbia e dell'Ungheria, che ha iniziato a erigere una barriera lungo il confine croato.

Licenziata in tronco: è quanto accaduto a una cameramen di una emittente televisiva ungherese, che ha preso a calci alcuni migranti, compresi bambini.

Il fatto è accaduto a Lumezzane, in provincia di Brescia. L'uomo è stato ricoverato in ospedale nel reparto di terapia intensiva ed è  in condizioni critiche.