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Contemporanea, all'Auditorium la rassegna che concilia parole e suono

Contemporanea, all'Auditorium la rassegna che concilia parole e suono

Autore: Gabriele Santoro - Redazione Cultura
Data: 26/11/2014 14:51:24
Contemporanea, all'Auditorium la rassegna che concilia parole e suono

 “Ogni musica è contemporanea rispetto a chi l’ascolta”, sostiene Michele Dall’Ongaro, vice presidente dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. E l’occasione è di quelle che contribuiscono ad allontanare il pregiudizio che la Fondazione “non sia un luogo di modernità, dove si conserva il passato”: dal 28 novembre all’Auditorium Parco della Musica partirà la rassegna “Contemporanea”, nona edizione di un progetto curato da Oscar Pizzo che rielabora il linguaggio conciliandolo con l’arte del suono.

Dodici appuntamenti che accompagneranno il pubblico fino al 12 giugno, più sei speciali primaverili per il ciclo “My life”, serie di incontri con i solisti del Pmce (Parco della Musica Contemporanea Ensemble) per un programma che si muoverà intorno all’interazione tra codici e tradizioni musicali diverse, sempre con la partecipazione diretta dei compositori del panorama romano.

Primo spettacolo sarà Spasimo di Giovanni Sollima, in scena il 28 novembre, affresco sonoro con lo sguardo rivolto alla “sua” Palermo. Da segnalare, fra gli altri eventi, A mano disarmata con Attilio Bolzoni, Diego Osorno e il Pmce, viaggio nei territori dove dominano le nuove rotte della droga, dal Messico alla Calabria, accompagnato da un reportage esclusivo. Per la giornata della memoria saranno ripercorse  incredibili storie composte nei lager, con Ute Lemper, Marco Baliani, Francesco Lotoro, Francesca Dego e Andrea Satta.

La passion de Simone sarà poi dedicata alla figura della scrittrice e filosofa francese Simone Weil, per un oratorio incentrato sulla meditazione sul mistero della vita e della morte. Mare ignotum di Maurizio Ferraris vedrà la prima esecuzione europea di Death Speaks di David Lang. Quindi excursus nella cultura popolare della Sardegna, con Paolo Fresu sulle orme dello studioso Franco Oppo.

A corredare il tutto la nuova edizione del Concorso Internazionale Bucchi, dedicato alla composizione, e la prima edizione del Concorso Internazionale di Interpretazione, tributo alla musica di Luciano Berio.

Per maggiori informazioni su biglietteria e programma: www.auditorium.com


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