L'ufficializzazione della ripartenza del M5S è arrivata attraverso l'annuncio dell'evento che si terrà dal 13 al 15 Marzo 2020, quando il "Movimento 2.0" nascerà negli Stati Generali.

Si tratterà di una kermesse programmatica che dovrebbe essere utile alla realizzazione di una nuova carta dei valori. Tra le ipotesi circolanti, una delle quali è stata fornita da Il Fatto Quotidiano, si ritiene però che non sarà più Di Maio a guidare il partito, anche se il Ministo degli Esteri ha smentito nettamente, parlando di "Ipotesi surreale".

Eppure non sono tempi sereni per il M5S e il suo leader:  tre senatori che hanno elaborato il documento per chiedere discontinuità alla guida del Movimento, hanno annunciano che lo presenteranno agli Stati generali.

Inoltre sono in molti a scommettere che, dopo le elezioni regionali in Calabria e in Emilia Romagna, ci saranno assolute novità. Molti attivisti e parlamentari sono in agitazione per la parentela del candidato M5s Francesco Aiello con un boss della ndrangheta e in Sicilia 12 tra attivisti ed ex deputati regionali e nazionali dei 5 Stelle sono stati condannati in primo grado per aver falsificato le firme per "salvare" la lista presentata alle Comunali del 2012. 

Acque poco calme, quindi, malgrado le rassicurazioni di Di Maio. Ma per comprendere cosa accadrà davvero è necessario attendere gli sviluppi.