Il post è stato caricato nella sezione Cultura   -> Categoria:  Eventi  
Recensione: Consorzio Italia del Vino - 10 anni di vini italiani di qualità

Recensione: Consorzio Italia del Vino - 10 anni di vini italiani di qualità

Autore: Recensione della nostra inviata Susanna Schivardi
Data: 08/06/2019 06:50:47
Recensione: Consorzio Italia del Vino - 10 anni di vini italiani di qualità

 

Nella bellezza spudorata della terrazza degli Aranci dell’Hotel Cavalieri di Roma si è svolta la sera del 4 giugno, in un clima estivo ma ancora quieto, un appuntamento/evento con i soci e consiglieri del Consorzio Italia del Vino, nato nel 2009, quindi creatura di appena 10 anni, capace però di fatturare oltre 1 miliardo di euro e una quota dell’export di settore pari all’8%, e di cui fanno parte 20 aziende imponenti italiane, solo per fare qualche nome Zonin, Ferrari, Duca di Salaparuta, Sartori, Banfi, e altri che proprio per l’occasione hanno dato il benvenuto alle Cantine Zaccagnini.

Il Consorzio nasce per valorizzare il vino e adeguane la produzione in un’ottica di apertura verso confini internazionali, superando le barriere dei pesi doganali e, come detto quest’anno in occasione del Vinitaly, accarezzare l’idea di ingenti affari in Cina. Andrea Sartori, presidente riconfermato fino al 2020 del Consorzio, ha infatti dichiarato “altri Paesi produttori sono avvantaggiati da specifici accordi doganali, ma noi abbiamo la forza di un intero stile di vita che ci vede ammirati ed apprezzati dai partner cinesi. Va detto inoltre che la Cina, come i mercati dell’Asia, rappresenta una scelta strategica per il vino italiano, ancora troppo schiacciato sui mercati di sbocco tradizionali: Europa e Stati Uniti.

Dobbiamo ampliare la nostra presenza, senza timori reverenziali, certi dell’assoluta qualità dei nostri vini e della loro competitività”.

Nel corso della serata, oltre all’apertura delle bottiglie, una per ogni azienda, in un’atmosfera intima e non aperta la pubblico, si sono avvicendati a parlare, mediati da un giornalista, i rappresentati, soci e consiglieri, del Consorzio, per ribadire le finalità e la visione delle aziende, in una tendenza in crescita che non delude i mercati.

Tra le presenze, Matteo Bruno Lunelli dell’azienda Ferrari F.lli Lunelli, marchio quasi inutile da presentare per la sua fama e grandezza, che ha deliziato i soci con una bottiglia di Perlè chardonnay 100%, marchio leader nella gamma delle bollicine, riconosciuto in tutto il mondo come vino d’eccellenza, proteso alla commistione di tradizione e attaccamento al territorio e alla valorizzazione inesausta dell’ars vivendi italiana, dove gusto e bellezza si sposano ineguagliabilmente, in un’ottica di salvaguardia ambientale e conservazione della terra.

A servirlo Massimo Casali, sommelier della Fis, Fondazione Italiana Sommelier, sempre presente in questi eventi, che ci propone anche un ottimo Nero D’Avola, dell’azienda Gruppo Duca di Salaparuta, che riunisce tre brand storici, rappresentando la Sicilia e l’Italia nel mondo, Corvo e Duca di Salaparuta e Florio, riunite in un’unica realtà dalla famiglia Reina, che oggi opera con la priorità di brand forti, attenti al mercato e attraverso una comunicazione continua con i consumatori. Non da meno la presenza dell’azienda vinicola Zonin1821, con un’ampia gamma di vini d’eccellenza esportati in più di 100 paesi nel mondo, con una mission che aspira all’internazionalità ma anche alla preservazione dei valori di familiarità e tradizione a confermare la vocazione al rapporto tra produttività e conservazione del territorio.

Quindi varie ma in fondo unite nella stessa visione del mondo del vino, le aziende del Consorzio ad operare con soluzioni vincenti, per promuovere il vino come prodotto esemplare dell’eccellenza italiana, raccontando le bottiglie attraverso degustazioni, fiere, eventi e attività organizzate con le principali istituzioni nazionali. Per non smentire la raffinatezza del gruppo anche un logo stilizzato, minimalista, quasi futurista, disegnato da Gavino Sanna, una delle menti più brillanti tra i pubblicitari italiani.

L’evento si chiude con un sentore di profumi appena accennati tra appetizers e piccole ciotole con pasta fredda e altri stuzzichini per accompagnare con garbo il consolidamento di una realtà forte e vincente, simbolo di un’Italia in grande forma.

 


Il post ha ricevuto 154 visualizzazioni


Cosa ne pensi?
Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.
Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui



aaaa

Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito.


Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra.

Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui
I commenti:

Commento 1)
La redazione ed il direttore hanno piacere di rispondere ai commenti dei nostri lettori. Facci sapere cosa ne pensi dell'articolo. La tua opinione è per noi importante.

Commento di: emilia.urso Ip:83.73.103.204 Voto: 7 Data 22/11/2024 15:46:19

Sei iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.

Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.
Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

 
Iscrizione newsletter
Inserisci il tuo indirizzo email

Vuoi cancellarti?
Clicca qui
 
 
Petizioni
Facciamo sentire la nostra voce

Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz



Data:10/08/2013
Categoria:Politica e Governo
Obbiettivo:50000 firme

 
I post più votati
GERENZA: Il Blog Space degli sComunicati è una piattaforma blog indipendente.Gli sComunicati non si assumono responsabilità circa i contenuti pubblicati dagli utenti. Note legali.  Per informazioni commerciali e per entrare in contatto con la redazione potete chiamare lo 06 92938726 (Tel. e Fax)