Tragedia a Milano dove ieri due giovani hanno perso la vita cadendo dal settimo piano di una palazzina. È accaduto a via Novara 16, nella zona nord della città, durante la notte. Alessandra Pelizzi di 19 anni è morta sul colpo, mentre Pietro Maxyilian Di Paola, 20 anni, è stato ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale S. Grardo di Monza è deceduto in mattinata. La polizia sta facendo accertamenti per capire cosa sia realmente accaduto e se si tratta di omicidio o suicidio.

Il ragazzo già circa un anno fa aveva tentato di uccidersi lanciandosi nel vuoto dal terrazzo della propria abitazione. A salvarlo due vigili che insieme erano riusciti uno a distrarlo, l’altro ad afferrarlo. Il giovane appartiene ad una famiglia agiata, anche se da piccolo era stato adottato, ma non aveva problemi di soldi.

La ragazza morta insieme a lui, da quando emerso, dovrebbe essere la sua ex fidanzata. Una modella inglese che abita di fronte ha dichiarato che lui avrebbe trascinato la sua ex nel vuoto. Un’altra condomina, invece, ha raccontato di aver sentito i due litigare e le grida della ragazza che chiedeva aiuto, hanno chiamato la polizia, ma dopo un po’ hanno sentito un tonfo.

C’è anche una testimone del momento in cui i due sono precipitati nel vuoto che conferma la lite e il fatto che lui avrebbe afferrato la ragazza e l’avrebbe trascinata giù con se. La ragazza aveva lasciato il giovane al ritorno dalle vacanze e lui non aveva intenzione di lasciar perdere. Una delle amiche di Alessandra Pelizzi, ha anche raccontato che quella sera erano in casa per festeggiare un compleanno e tutto era andato bene, almeno fino a quando erano insieme agli amici. I due, secondo quanto si è appreso, hanno cominciato a litigare quando tutti sono andati via. L’ipotesi più accreditata dalla polizia è che lui si sarebbe lanciato nel vuoto trascinandola con se.