Lo spettacolo, tratto dall’opera di Platone, andrà in scena nell’adattamento e nella regia di Alessandra Pizzi, protagonista Enrico Lo Verso
“Sono sofferenze, e perfino tenerezze – raccontano le due interpreti - che salgono da un’umanità emarginata, speranze che si alimentano di sogni, alla disperata ricerca del bello e del giusto in un mondo che sembra offrire pochi spiragli soprattutto a chi è più debole… e le donne sempre più spesso, purtroppo, si ritrovano in questa condizione”.
Nel 2008 Giorgio Montanini è entrato a far parte del gruppo Satiriasi, il primo esperimento italiano di Stand Up Comedy.
Dieci minuti di applausi e un’ora e quaranta minuti di risate questa sera al Teatro Greco di Siracusa per il debutto di Lisistrata di Aristofane.
Dopo il grande successo riscosso all'India, dal 30 maggio al 2 giugno 2019 al Teatro Lo Spazio di Roma, torna in scena lo spettacolo Famiglia, della drammaturga e regista Valentina Esposito, fondatrice della factory Fort Apache Cinema Teatro
Dopo lo straordinario successo di ULULUNA, di e con Stefano Benni, il Teatro Stabile di Roma lancia un Festival a chiusura della vasta programmazione artistica del 2019 riportando in scena due dei successi della stagione appena trascorsa
Il Summit di Genova, atteso per riunire capi di stato e di governo delle maggiori democrazie industriali, si è trasformato in un caso storico di violenza tale da far intervenire con una sentenza e dopo 14 anni, la Corte di Strasburgo per dare finalmente giustizia...
Per l'occasione lanciamo l'invito, a tutte le realtà teatrali della nostra regione, ad inviare le proprie proposte: messe in scena che parlino del presente nella forma e nei contenuti, e che ce lo restituiscano con uno sguardo diverso
Project XX1, pionieri dal 2015 del teatro immersivo in Italia, reduci dai sold-out di “Augenblick – L’istante del possibile” nel 2018, tornano sulla scena romana con un’esperienza immersiva scritta da Francesco Formaggi, Alessandro D’Ambrosi e Riccardo Brunetti
Romeo l’ultrà e Giulietta l’irriducibile. Un titolo che prende solo a prestito i due appellativi Ultrà e Irriducibile (come fece Shakespeare con i Montecchi e Capuleti) per indicare due fazioni opposte, annebbiate da un odio reciproco talmente radicato ed insensato, da sconfiggere la purezza e l’amore di due ragazzi.