Anche se tutto vorrebbe presentarsi in modo naturale, nel suicidio nulla è naturale, tutto appare come ineluttabile. Che cosa è importante nella vita? L’amore sembra urlare questo dramma tanto attuale, l’amore che determina le nostre scelte e la vita di tutti.
Marco Bernardi porta in scena al teatro Quirino di Roma un testo intenso di Luigi Pirandello 'La vita che ti diedi' interpretato da Patrizia Milani. Pirandello lo scrisse nel 1923 per Eleonora Duse, ma la grande attrice italiana non riusci' a interpretarlo perche' mori' nella tournee a Pittsburg nell'aprile del 1924.
A partire dal 26 novembre con Massimo Popolizio che con il tono perentorio delle sue corde ha letto il brillante II libro dell’Eneide interpretando tutta la tragicità dell’inganno del cavallo e la distruzione della città. Dal passato remoto all’infinito presente, il 27 novembre in scena c’è un inestimabile Valerio Aprea, duttile, flessibile, ironico, sarcastico, freddo e calibrato eppure tanto vicino all’animo umano da commuovere ed esaltare allo stesso tempo.
La resistenza umana è duplice, fisica e psicologica; proprio l’inconsapevolezza di questa forza porta l’essere umano ad un confronto costante con la propria natura.
Il Teatro Vascello mette ha messo in scena, domenica 9 Novembre, lo spettacolo This Is Concrete per il Romaeuropa Festival, che con 52 spettacoli e 378 artisti propone spettacoli fino al 30 Novembre
“È il giorno di Natale e Mattia riceve in dono dai suoi genitori una slitta. È felice. Chiede al papà di accompagnarlo fuori ma la risposta non tarda ad arrivare, ed è sempre la stessa, “non si può”. Il papà e la mamma, il fratello più piccolo, Giacomino e la sorella Tata sono la sua famiglia.
Giorgio Albertazzi arriva senza rumore, con il fruscio dei suoi passi lenti, il bastone a sorreggerlo, un cappello che gli copre appena gli occhi. Non scalpita, non freme prima di entrare in studio, sta l� solido nella sua immensa statura che nonostante l�et� continua a svettare sopra tante teste molto pi� giovani di lui
Terminate il 19 ottobre le rappresentazioni del lavoro di Lucia Calamaro "Diario del tempo: l'epopea quotidiana", prima parte in due atti. Tre disoccupati o quasi devono cercare di impiegare il troppo tempo libero, per non impazzire e non perdersi del tutto.
La storia degli ultimi 15 anni del Teatro Eliseo è una storia complessa di tentativi di risanamento economico mescolati al rilancio culturale: quest’ultimo sembra essere riuscito, mentre il risanamento sembra solamente in parte aver raggiunto degli obiettivi. Si può avere sbagliato uno spettacolo piuttosto che un altro, non si può non riconoscere che gli sforzi fatti sono sempre andati nella linea della qualità.
Presentata al Teatro Vascello la stagione 2014/2015, trenta spettacoli in cartello per incontrare tutti i gusti. In pi� Colloqui, Focus specifici, Eyes Wine Shut e il Vascello dei Piccoli. Con l'obiettivo di crescere sempre di pi�