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Sciopero generale: le donne manifestano contro la violenza
Un 8 Marzo problematico a causa dello sciopero generale nazionale di 24 ore indetto dall'Unione Sindacale di Base - USB - che in una nota sindacale fa sapere: «Non una di meno perché la lotta contro ogni discriminazione di genere e ogni forma di violenza maschile sulle donne è parte sostanziale della lotta complessiva del nostro sindacato». «Lo sciopero coinvolgerà le lavoratrici a tempo indeterminato, le partite Iva, le precarie, le lavoratrici in nero, il lavoro di cura e domestico, le stagiste e le lavoratrici senza contratto, le disoccupate e le studentesse. Sono in programma saranno azioni, picchetti e presidi durante la mattina e cortei pomeridiani «contro la violenza maschile sulle donne, contro la mancanza di finanziamenti e riconoscimento dei Centri antiviolenza, contro la chiusura degli spazi delle donne, contro l’obiezione di coscienza nei servizi sanitari pubblici, per il diritto a un welfare universale, al reddito di autodeterminazione, alla casa, al lavoro, alla parità salariale, all’educazione scolastica, a misure di sostegno per la fuoriuscita dalla violenza».
Anche le Ferrovie dello Stato sono coinvolte, anche se hanno precisato che le Frecce circoleranno regolarmente, e saranno garantiti i servizi essenziali previsti in caso di sciopero e nei giorni feriali nelle fasce orarie dalle 06:00 alle 09:00 e dalle 18:00 alle 21:00.
Uno scioperp globale, che in 70 paesi oggi fa incrociare le braccia alle donne, per manifestare contro la violenza di genere.
Aderiscono alla grande manifestazione, soprattutto le lavoratrici a tempo indeterminato, le precarie e le lavoratrici in nero, chi si occupa di lavoro domestico, le braccianti agricole, le stagiste, le lavoratrici senza contratto, le disoccupate e le studentesse.
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