Nicolina ha pagato a caro prezzo la violenza dell'ex compagno della mamma, una ragazzina di 15 anni, uccisa da Antonio Di Paola, un pregiudicato di 36 anni.

L'uomo, che avrebbe avuto una relazione con la mamma della povera vittima, dopo la fine della relazione ha cecato di vendicarsi per esser stato lasciato, e lo ha fatto nel peggiore dei modi: ha sparato al volto alla 15enne, che aveva seguito mentre si recava a scuola come ogni mattina.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, Di Paola avrebbe bloccato per strada la sua vittima, e probabilmente ha tentato di sapere dove si trovasse la sua ex compagna. Forse ha ricevuto un diniego, che ha fatto scattare l'aggressione omicida.

Dopo aver sparato in faccia alla minore, l'omicida è scappatp a bordo della sua Fiat Punto, e si è poi tolto la vita sparandosi un colpo alla testa. i carabinieri hanno trovato il corpo senza vita in campagna, località Callione.

La piccola è stata trasportata in ospedale, ma non c'è stato nulla da fare: le condizioni, gravissime, non hanno permesso ai medici di salvarle la vita.

L'omicida-suicida era stato denunciato dalla sua ex proprio a causa dei suoi comportamenti violenti

Dopo la morte della figlia, la madre ha scritto uno sfogo sul suo profilo Facebook:  "Dovevi venire a prendertela con me non con mia figlia, non c'entrava nulla", si è sfogata la madre in un post su facebook, definendo l'aggressore "un rifiuto umano". "Sono disperata".