Una terribile scossa di terremoto - di magnitudo 8.4 - è avvenuta nella notte alle 23.49 (6.49 ora italiana) a Città del Messico.

Le stime sulla magnitudo però, non sono confermate: il Servizio Sismologico Nazionale del Messico ha stimato 8,4, il Servizio geologico degli Stati Uniti (Usgs) 8,1, il Centro di allerta tsunami del Pacifico 8,2.

Secondo il sismologo Alessandro Amato dell'Ingv, il terremoto è legato alla placca oceanica che spinge sotto quella continentale americana.

Persino l'Angelo dell'indipendenza, lo storico monumento che si trova sul 'Paseo de la Reforma' nella Capitale, uno dei simbol della città, ha tremato: la colonna, che è stata eretta nel 1910, era crollata durante il terremoto del 1957.

Cinque le vittime confermate, almeno per ora, e ci si augura non ve ne siano altre: 3 in Chiapas e due bambini in Tabasco.

Dal 1932 è il sisma più forte avvenuto in questo territorio, ed è stato avvertito da ben 50 milioni di persone e in diverse zone del Paese.

Manuel Velasco, governatore del Chiapas  ha ordinato l'evaquazione delle aree abitate che si trovano sulla costa, a causa del pericolo di  tsunami.