Sei nella sezione Italia   -> Categoria:  Attualita  
Caso Giulio Regeni: la Senatrice Elena Cattaneo 'Nessuna liberta', senza ricerca'

Caso Giulio Regeni: la Senatrice Elena Cattaneo 'Nessuna liberta', senza ricerca'

Autore: Ginevra Cozzi - Redazione Attualita'
Data: 29/01/2017 09:05:45

“Corre un brivido lungo la schiena ad ascoltare le parole pronunciate da Giulio Regeni nel video registrato dal capo degli ambulanti del Cairo, per conto del servizio di sicurezza nazionale egiziano. Ma si prova anche un sentimento di orgoglio morale nel sentirsi, come ricercatori e colleghi di Giulio, partecipi dei valori di onestà, indipendenza e libertà che egli ha difeso”. Inizia con queste parole l’intervento esclusivo che la scienziata e senatrice a vita Elena Cattaneo, a un anno dalla scomparsa di Giulio Regeni, dedica al ricercatore universitario rapito, torturato e ucciso al Cairo su Domenica, il supplemento culturale del Sole 24 Ore in uscita domenica 29 gennaio. 

“Le università – afferma la Senatrice Cattaneo nel suo intervento sulla Domenica del Sole 24 Ore – hanno il dovere di proteggere gli studenti che fanno ricerca sul campo, anche nell'interesse di tutti noi, per fornirci meccanismi e metodi utili a comprendere dinamiche e scenari che altrimenti ci resterebbero ignoti benché potenzialmente in grado di influenzare il nostro futuro. Soprattutto sarebbe necessario che i paesi che traggono benefici da queste ricerche, cioè i nostri paesi liberi, diano dei segnali chiari, intransigenti, a quelli dove le libertà fondamentali latitano o vengono seppellite sotto migliaia di cadaveri. In questo caso il segnale è l’individuazione dei responsabili, a qualunque livello, e una esemplare sanzione giudiziaria”.

Sulle pagine dell’inserto domenicale del Sole 24 Ore, la Professoressa Cattaneo ricorda l’impegno di magistratura e governo ribadito qualche giorno fa dal Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni affinché si giunga, finalmente, alla verità su quanto accaduto. “Un impegno – sottolinea la Cattaneo – necessario per rendere giustizia alla memoria di Giulio, ai suoi familiari esposti per sempre alla sopportazione di un dolore disumano, alla dignità e all’autonomia della ricerca accademica e al riconoscimento dei diritti fondamentali della persona”.

“La ricerca accademica è stata uno dei fattori propulsivi per la conquista delle libertà civili – ricorda la Senatrice a vita Elena Cattaneo – un fatto che persino nel nostro Paese si tende a dimenticare e a non alimentare come si dovrebbe. Non ci può essere alcun limite alla libertà degli studiosi di studiare. Non ci può essere alcun timore nel perseguire la conoscenza”.

 

 

 

 


L'articolo ha ricevuto 1040 visualizzazioni