Hotel Rigopiano: era stato costruito sui detriti di precedenti valanghe
Scavano disperatamente i soccorritori, tra la neve e le macerie dell'Hotel Rigopiano. La speranza è che, dietro un muro che separava la cucina dal bar, e dopo cinque giorni dal disastro, possano ancora esserci persone in vita.
Nella giornata di ieri, sono stati recuperati i corpi di altre quattro vittime: una donna e un uomo da identificare, oltre a Linda Salzetta, l'estetista del Rigopiano e sorella di Fabio, il tuttofare dell'hotel e al corpo di una persona che era stata localizzata la scorsa Domenica.
Il numero delle vittime recuperate sono quindi 9 al momento, e i dispersi 20.
La Procura ha aperto un fascicolo unico "contro ignoti". Le ipotesi di reato sono disastro colposo e omicidio plurimo colposo.
Sembra peraltro che l'Hotel sia stato edificato su una massa di detriti - compresi quelli di valanghe precedenti - e colate, come testimonierebbe la mappa geomorfologica dei bacini idrografici della Regione Abruzzo.
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