Sei nella sezione Italia   -> Categoria:  Attualita  
Strage di Berlino: appunti in ordine sparso

Strage di Berlino: appunti in ordine sparso

Autore: Lucio Giordano - Redazione Attualita'
Data: 24/12/2016 16:04:00

Appunti in ordine sparso.

Deve essere un vizio di famiglia. Puntualmente infatti  i presunti terroristi delle stragi  in Europa perdono i documenti d’identità sui luoghi dell’attentato. Anche Anis Amri, il presunto terrorista della strage di Berlino, ucciso ieri a Sesto San Giovanni, ha dimenticato i suoi. E, non contento, sul posto ha dimenticato anche il telefonino. Più che terroristi sembrano insomma ubriachi con la testa tra le nuvole. Oppure, se così non fosse, gatta ci cova.

Che l’attentato sia avvenuto in Germania, a pochi mesi dal voto, con i movimenti ultra nazisti in crescita vertiginosa nei sondaggi, non deve stupire ma puzza  terribilmente di bruciato.

Stupisce poi che la polizia tedesca abbia puntato per ore gli occhi su un pakistano dando ad Anis il tempo di far perdere le tracce. Quella di Germania non era considerata la migliore polizia d’Europa?

Questi presunti terroristi che mentre sparano urlano ‘maledetti poliziotti’ devono aver visto troppe puntate dell’ispettore Derrick. Si, sarà certamente così.

Si tende ad alimentare la favola delle guerra di religione. Ci guadagnano naturalmente tutti i movimenti di estrema destra e para nazisti d’Europa: da Ukip al front nationale, dalla lega nord al Pvv di Gert Wilders. Peccato che anche i più stupidi contadinotti analfabeti del globo sanno che non esiste nessuna guerra di religione.

L’obiettivo per l’estrema destra, e per i gruppi di potere che la sponsorizzano è, molto più prosaicamente, andare al potere, come fece Hitler nel 1933. In che modo?  Puntando sulla pancia ignorante della gente. Del resto e non è un caso. Salvini ieri ha dichiarato “Bisogna votare nel 2017, con primo punto del programma lo stop all’ingresso di qualsiasi tipo di immigrazione”. Il Matteo padano è dunque  un fine stratega. E non sto scherzando. Se per andare al governo servisse dire che le galline non devono più fare le uova, perchè il colore del tuorlo è anti estetico, lui lo sosterrebbe.  Senza incertezze.

Farage vuole bloccare Schengen. Bene. Parla proprio lui che vive in un Paese in cui, ancor prima della Brexit, i cittadini comunitari  erano costretti a code lunghissime in aeroporto, a causa del  severo  controllo passaporti. Citando Giachetti, Farage ha un’indiscutibile faccia di bronzo.

Con il post di ieri sull’immigrazione, Beppe Grillo si sta pericolosamente spostando a destra. Sappia che di questo passo, il suo 30 per cento si ridurrebbe ad un dieci per cento scarso di voti. E per tanti motivi. 1 A destra e alla destra estrema già ci sono Renzi, Berlusconi, Salvini, Alfano e la Meloni. Rubare voti a loro sarebbe un’impresa ardua. 2 l’elettorato dei 5 stelle, per anni è stato principalmente di sinistra. Siamo sicuri che costoro  apprezzerebbero la svolta xenofoba e retrograda  del movimento?

Il ministro francese dell’Interno Bruno Le Roux non ha voluto confermare il passaggio in Francia di Anis Amri, ‘Esorto ad una grande precauzione sulle notizie che stanno circolando. Sole le indagini permetteranno di accertare precisamente i fatti’. Anche questa è una dichiarazione che fa riflettere. E molto.

Uno degli obiettivi non dichiarati di questa presunta guerra  è quello di restringere le libertà individuali attraverso controlli serrati e militarizzazioni sempre più  decise delle grandi città. Bravi. Ci stanno riuscendo. Quello che lascia basiti è  che sono in pochi a protestare per il soffocamento delle libertà  individuali.

Minniti è esperto di servizi segreti. Sa come ci si muove, insomma. Citare i nomi  dei due agenti che hanno ucciso nel conflitto a fuoco Anis è scriteriato. La sua è stata ingenuità o cos’altro?

Dispiace inoltre  deludere l’attuale ministro dell’interno. No, non passeremo un felice Natale solo perchè un presunto terrorista è stato ucciso. I buonisti infatti detestano la legge del taglione e amano attivare i neuroni. E prima di parlare  ragionano e ragionano molto , evitando di accontentarsi delle versioni ufficiali. Invece gli ottusi populisti e i furbi incendiari xenofobi che alimentano  l’odio tra i popoli hanno un cervello da calma piatta. E questo è assolutamente incontestabile. Grave semmai è che ci sia gente che  vada loro dietro.

Giusto ricordare  chi c’è dietro l’Isis e il presunto Stato islamico. Avete capito? Bene. A quel punto cherchez le femmes e il gioco è fatto. Diciamo che la ‘via del muro’ e tra i pupari che vorrebbero schiantarci in un’altra guerra mondiale e non certo per un  presunto scontro di civiltà. A loro dell’islam o del cristianesimo interessa meno di zero. Loro . del resto, sentono solo il profumo dei soldi. Come sempre.

 

 

 


L'articolo ha ricevuto 1424 visualizzazioni