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Dal Parlamento Europeo: Il nuovo approccio dell' UE alla pace e alla sicurezza - ITA/EN

Dal Parlamento Europeo: Il nuovo approccio dell' UE alla pace e alla sicurezza - ITA/EN

Autore: Redazione Parlamento Europeo
Data: 22/10/2016 10:12:44

Il legame tra la sicurezza, la pace e lo sviluppo è riconosciuto da entrambe le comunità di sicurezza e di sviluppo.

Tuttavia, le implicazioni pratiche di questo nesso pongono ancora sfide, soprattutto alla luce di un sistema di sicurezza in rapida evoluzione. Mentre il sostegno dell'UE per la pace e la sicurezza si presenta in forme diverse - per esempio attraverso il sostegno al bilancio o attraverso programmi di sicurezza comune e delle politiche di difesa - le regole esistenti relative al finanziamento, nel quadro del bilancio dell'UE, esclude le attività volte a rafforzare la cooperazione con il settore della difesa e le forze armate al terzo paesi.

La proposta di modifica del regolamento (UE) n 230/2014 del 11 MARZO 2014 ha lo scopo di porre rimedio a questa situazione, creando le condizioni per consentire il sostegno di bilancio dell'UE per i programmi di capacity building nei paesi terzi finalizzati alla formazione e mentoring, la fornitura di non letale attrezzature e assistenza per il miglioramento delle infrastrutture, e aiuto con il rafforzamento della capacità degli attori militari al fine di contribuire alla realizzazione di società pacifiche e inclusive e dello sviluppo sostenibile.

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The EU's new approach to funding peace and security


The link between security, peace and development is recognised by both security and development communities. However, the practical implications of this nexus still pose challenges – especially in the light of a rapidly evolving security environment.

While the EU's assistance for peace and security comes in different forms – for instance through budgetary support or under common security and defence policy – the existing rules of financing under the EU budget exclude activities aimed at enhancing cooperation with the defence sector and the military in third countries.

The proposed amendment to Regulation (EU) No 230/2014 of 11 March 2014 aims to remedy this situation by creating the conditions to allow EU budgetary support for capacity-building programmes in third countries aimed at training and mentoring, the provision of non-lethal equipment and assistance with infrastructure improvements, and help with strengthening the capacity of military actors in order to contribute to the achievement of peaceful and inclusive societies and sustainable development.


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