Terremoto: la Procura di Rieti indaga su possibili responsabilita'
La scia sismica tra Marche, Umbria e Lazio non da tregua agli abitanti. Anche stamattina, si è registrata, alle 5:53, una scossa di magnitudo 3.6 con epicentro a circa 2 chilometri da Amatrice.
Anche ieri in tarda serata, alle 23:42 e alle 00:14, si sono registrate scosse, la prima a Norcia e la seconda ad Arquata del Tronto.
La paura, ovviamente, non accenna a diminuire. Troppo recente la tragedia, i morti, i crolli, troppe ancora le scosse che continuano a far tremare tutto e tutti.
Nel frattempo, la Procura di Rieti ha disposto il sequestro del server del Comune di Amatrice, e di tutta la documentazione disponibile nell'archivio e negli uffici tecnici del municipio, ma - attualmente - tutti i documenti sono sotterrati dalle macerie, così come il sistema informatico comunale.
Per tale ragione, è plausibile immaginare che, la Procura di Rieti, potrà chiedere ai Vigili del Fuoco, di cercare documenti tra le macerie. Il sito del Comune, o ciò che ne rimane, è stato posto sotto sequestro ed è piantonato, allo scopo di evitare possibili sottrazioni di documenti.
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