'Separati' - di Alessandro Capone al Teatro Ghione
In scena al Teatro Ghione di Roma, "Separati",una commedia di Alessandro Capone, con Giampiero Mancini, Emy Bergamo, Francesco Bauco, Massimiliano Vado, Roberto D'Alessandro, in scena fino al 15 novembre.
Separati è il racconto di 4 uomini che condividono la stessa esperienza, quella di essere stati lasciati dalle proprie mogli. L'ultimo nella lista è Massimiliano, che si è trasferito in un locale buio, nel sottoscala di un palazzo di Roma. Gli amici lo aiutano a traslocare, e insieme sono propensi ad aiutarlo a montare i mobili che ha preso, ma è un compito che rimandano sempre. Nello stesso stabile abita Francesca, una bella donna, anche lei separata. Massimiliano e Francesca iniziano subito una relazione che ha alti e bassi, tra giornate in cui si amano e altre in cui si lasciano e si detestano. Gli amici di Massimiliano sono gli spettatori e custodi delle emozioni dell'uomo e dall'alto della loro esperienza, provano a dargli consigli che possono apparire seri o superficiali.
La storia affronta in modo a volte troppo leggero, la situazione dei separati uomini. Si vedono e si odono solo le loro opinioni e tutto gira intorno a loro. Il tutto è un insieme di stereotipi sulle donne, sulla separazione, sulla libertà persa e la voglia di ritrovarla, sui figli che mancano. Separati risulta una commedia molto leggera, da prendere con attenzione. Se si spera di andar via con una soluzione, una comprensione del problema o della situazione in cui vengono a trovarsi queste persone, si resta delusi. Certo ci sono delle battute che fanno sorridere, delle gag divertenti, ma resta innegabile la figura stereotipata della donna che emerge dalla commedia: superficiale, arrivista, legata ai soldi e distruttrice dell'uomo in campo emozionale ed economico.
Anche il finale, che dovrebbe risollevare un po' la commedia, che somiglia molto ad un film per la tv, è un'immagine stereotipata del padre che, una volta separato, sente la mancanza della propria prole. Ciò non toglie che la recitazione è ottima, data la presenza di professionisti sulla scena e interessante anche la scenografia, un insieme di scatoloni che rammenta il caos dei traslochi.
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