Il rientro a Roma di Ignazio Marino ha coinciso con la manifestazione "Antimafia Capitale" organizzata dal Pd a Roma in piazza San Giovanni Bosco. Il Pd ha voluto sottolineare la presenza del partito e delle istituzioni proprio nella stessa piazza dove si sono svolti i funerali del boss Casamonica, quello che ha "sconvolto" cittadini, istituzioni, benpensanti. Naturalmente il sindaco della città non poteva mancare ad una manifestazione simile e si è diretto senza indugio al sit-in per parlare e discutere di antimafia, di corruzione, di legalità.

L'accoglienza del sindaco, che fino a qualche giorno fa, mentre la bufera si abbatteva su Roma, è rimasto in vacanza, non è stata delle migliori. I cittadini lo hanno contestato urlando "Vergognati", "Hai rovinato Roma", "Bugiardo: riandiamo al voto". Tra questi c'erano anche militanti dei comitati per la casa che hanno contestato l'arrivo del sindaco Marino e della Giunta al grido di "Vergogna siete mafiosi".

Alla manifestazione, però, erano presenti anche dei sostenitori del sindaco, che hanno replicato con parole di incoraggiamento per il suo lavoro. Hanno regalato fiori e incitato il primo cittadino, "Non sei solo vai avanti".

Il sindaco non ha replicato a nessuna provocazione che gli è stata rivolta, ma ha raggiunto il palco protetto dalle scorta e dalle forze dell'ordine, da dove ha pronunciato il suo discorso. Cacciare i mafiosi dalla città, come in passato sono stati cacciati i fascisti da Roma. Intanto le sue parole riaprono ancora una intenzionalità politica di restate legati al passato, con la precisa intenzione di riversare le proprie sconfitte sulle differenze tra rossi e neri, tra comunisti e fascisti, una fase che si pensava fosse stata superata con l'avvento della seconda Repubblica.

Ieri intanto, sono entrate in vigore le nuove disposizioni di sicurezza disposte dal questore Nicolò D'Angelo. Nella zona, in previsione della manifestazione, sono state effettuate bonifiche e controlli, anche con l'ausilio di personale in borghese, mentre l'evento è stato seguito da un elicottero che mandava immagini direttamente alla Sala operativa della Questura.

Alla manifestazione "Antimafia Capitale" oltre alla presenza del sindaco Ignazio Marino e della giunta comunale, anche il ministro della Giustizia Andrea Orlando e molti esponenti delle associazioni antimafie.