Atti intimidatori e vandalici in Italia. Persone non identificate hanno bruciato l'auto del sindaco di Motta Santa Lucia in provincia di Catanzaro. Un atto intimidatorio contro la politica per la legalità che il primo cittadino sta portando avanti nel paesino calabro.

Un gruppo di persone, hanno colpito l'auto del primo cittadino, parcheggiata sotto casa. Insieme alla sua è andata in fiamme anche una seconda auto, mentre il fuoco ha danneggiato le facciate di due abitazioni. Amedeo Colacino, il sindaco colpito dall'episodio intimidatore, ha commentato l'episodio su Facebook, "è la terza volta che mi bruciano l'auto. Nonostante tutto non mi fermeranno questi balordi e vigliacchi. W la legalità".

A Napoli, invece, un gruppo di adolescenti si è reso artefice di un ennesimo atto vandalico contro un bus dell'Anm. Alla cronaca ritorna il quartiere di Scampia, dove, durante la notte alcuni giovani del posto hanno attuato una sassaiola contro il mezzo che circolava nel quartiere.

Nell'aggressione sono rimasti feriti il conducente e una passeggera raggiunti da pezzi di vetro. I due hanno dieci giorni di prognosi. Il mezzo pubblico stava percorrendo, poco dopo la mezzanotte, via Arcangelo Ghisleri quando il gruppo di ragazzi ha cominciato una sassaiola contro il mezzo, rompendo vetri e parabrezza, mentre a bordo aumentava la paura. Non è il primo caso a Napoli e gli autisti dei mezzi dell'Anm hanno denunciato più volte aggressioni agli autobus e alle loro persone.