E' indagato per tentata estorsione nell'ambito di un'inchiesta della Procura di Napoli il presidente della Ss Lazio Claudio Lotito. 

L'inchiesta è condotta dal procuratore aggiunto Vincenzo Piscitelli e il pool è composto da Stefano Capuano, che si era già occupato dell'indagine sulla cosiddetta Calcipoli, Danilo De Simone, Vincenzo D'Onofrio e Vincenzo Ranieri.

Lotito è indagato a causa di una telefonata che è avvenuta mesi fa fra lui e Pino Iodice, direttore generale del Club Calcio Ischia. Lotito è anche presidente della Salernitana, come i lettori ricorderanno.

Iodice registrò quella conversazione, e si può udire la voce di Lotito che si augura che le squadre minori non arrivino mai in serie A al fine di "non ridurre l'interesse per il campionato" ma anche, per non ridurre gli importi delle somme versate per i diritti televisivi.

Sembra che Iodice abbia rivelato che Lotito gli abbia fatto pressioni affinché sostenesse la candidatura di Mario Macalli alla presidenza della Lega Italiana Calcio Professionale.

Da alcune fonti, si apprende che gli uffici della Federcalcio sono stati sottoposti a perquisizioni, con particolare attenzione all'ufficio del Presidente Tavecchio, anche se quest'ultimo non rientra fra gli indagati.