Roma: in tre contro un romeno. 'Vattene dall 'Italia' E gli amputano due dita. Arrestati.
Rincorso in strada in pieno giorno e minacciato con urla e insulti. Poi, l'hanno assalito con un coltello e gli hanno amputato due dita. E' accaduto nella Capitale, zona San Giovanni, la vittima è un romeno di 33 anni che a quanto pare non ha fatto altro che...Essere romeno. «Sporco rumeno, vattene via. Te ne devi andare via, sei uno sporco immigrato, non ti vogliamo in Italia» gli gridavano mentre lo rincorrevano brandendo cocci di bottiglie e bastoni. Il romeno non ha reagito, ma i tre erano inferociti.
E' accaduto ieri mattina, intorno alle 8:30 in un bar della Capitale nei pressi di Via Britannia.
Passanti terrorizzati durante il raid contro il romeno. Un testimone ha raccontato: «Quell'uomo aveva le mani insanguinate e scappava da un branco inferocito e impazzito».
Gli assalitori, tre giovani romani che farebbero parte dell'estrema destra, tutti e tre ora sono agli arresti domiciliari accusati di lesioni gravissime, resistenza a pubblico ufficiale e violazione della legge Mancino. Positivi tutti e tre ai test di cannabinoidi e cocaina.
E' inutile sottolineare come questo tipo di aggressioni, siano largamente fomentate da quella politica che ha deciso di abbracciare un tipo di razzismo becero, che urla e aggredisce ma che non propone soluzioni.
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