È di venti feriti di cui 7 gravi, il bilancio dell'incidente avvenuto ad Ancona in via XXIX Settembre, dove un autobus si è schiantato contro un muro. Tra i feriti anche un bimbo di 2 anni, trasportato all'ospedale pediatrico Salesi. Intanto la polizia è riuscita a risalire all'auto, una Fiat "Punto" che con una manovra azzardata, avrebbe costretto l'autista del mezzo ad una frenata pericolosa. In quel momento, infatti, il manto stradale era reso ancor più scivoloso dalla pioggia. Alla guida della vettura una giovane ventiquattrenne F. B. che con una manovra avrebbe messo in difficoltà l'autista. Sulle dinamiche dell'incidente, indaga la polizia municipale che ha aperto un'inchiesta. Per soccorrere i feriti sono state utilizzate ben 8 ambulanze, e le persone sono state ricoverate con codici differenti.

Il mezzo, che proveniva da Castelferretti, appartiene alla linea C. Sull'autobus, al momento dello schianto, c'erano una trentina di passeggeri. Secondo quanto si è appreso fin'ora, intorno alle 9.00, per motivi di circolazione, l'autobus, guidato dal 46enne S.R., si sarebbe schiantato contro il garage del Circolo ufficiali della Marina militare, accanto ad un negozio led. L'autista avrebbe perso il controllo del mezzo a causa di un'auto che lo precedeva, che avrebbe invaso la sua corsia per svoltare a destra. Nonostante ciò nessuna auto si è fermata dopo l'incidente. Ad aumentare la pericolosità di guida, anche il manto stradale, reso scivoloso dalla pioggia.

L'impatto è stato durissimo e ha mandato in frantumi il parabrezza del mezzo. Per fortuna i vetri sono caduti all'esterno del mezzo.

Un'inchiesta è partita anche dalla Conerobus, l'azienda che gestisce la linea extraurbana dell'autobus coinvolto nell'incidente. Il presidente dell'azienda Muzio Papaveri ha dichiarato: "A pochissime ore dall'accaduto ancora stiamo raccogliendo informazioni, quindi è presto per dire qual è la dinamica. In ogni caso, della vicenda si occuperà anche la commissione provinciale".

Sotto choc è anche Elisa Russo, del negozio di illuminazione led, che si trova proprio accanto al punto d'impatto del mezzo la donna ha raccontato che l'autista si è alzato ed è andato verso il centro dell'autobus, poi ha telefoto con il cellulare e alla fine è sceso. Un testimone, invece, racconta di aver sentito un boato, si è affacciato e ha visto l'autista accasciato sul volante.