Sei nella sezione Italia   -> Categoria:  Cronaca  
Giovane svedese torturata e violentata da 42enne italiano

Giovane svedese torturata e violentata da 42enne italiano

Autore: Teresa.Corrado - Redazione Cronaca
Data: 24/03/2015 00:41:19

Una modella svedese ventitreenne è stata salvata dall'intervento dei carabinieri di Sesto San Giovanni, i quali l'hanno liberata dal suo aguzzino, un quarantaduenne di Cinisello Balsamo in provincia di Milano. La giovane era stata contattata tramite facebook dal suo aguzzino che, facendosi passare per un fashion manager italiano, l'aveva convinta a raggiungere l'Italia, promettendole l'ingresso nel mondo della moda milanese. La giovane, aveva appena partecipato a Miss Svezia e, incoraggiata dalla gentilezza dell'uomo, ha lasciato il suo paese per trasferirsi a Milano nel settembre scorso.

Appena arrivata, lo stesso uomo, mostrandosi gentile, aveva carpito la fiducia della giovane, promettendole anche di sposarla, ed era riuscito a portarla a casa. Da qui la vicenda ha preso tutta un'altra piega. L'uomo l'ha sequestrata e rinchiusa in casa, picchiandola e abusando ripetutamente della giovane, arrivando anche a torturarla. Per mesi la giovane ha subito le violenze dell'uomo, che le permetteva di telefonare una volta a settimana alla famiglia in Svezia, sotto stretto controllo dello stesso, che le aveva anche distrutto il cellulare.

L'uomo quarantaduenne, però, era stato già arrestato nel 2008 per sequestro e violenza nei confronti di una giovane diciottenne bielorussa, residente a Lecco e con lo stesso metodo. L'uomo aveva riservato alla giovane lo stesso trattamento, sevizie e violenza. Per questo primo delitto, era stato condannato a quattro anni con l'accusa di violenza sessuale, sequestro di persona e lesioni aggravate e continuate. Dalla prigione era uscito solo nel 2013, ma la mente malata dell'uomo non aveva trovato pace.

Subito l'uomo ha ripreso la sua attività. La giovane svedese, dopo mesi di violenza, ha trovato il coraggio di urlare, attirando l'attenzione dei vicini di casa, uno dei quali, temendo una violenza domestica, ha chiamato i carabinieri, che invece si sono trovati dinanzi a qualcosa di totalmente diverso.

L'uomo è stato immediatamente arrestato, mentre la giovane in evidente stato di shock, è stata accompagnata in ospedale, dove ha impiegato del tempo prima di riuscire a raccontare l'accaduto alle forze dell'ordine. Adesso è in attesa dell'arrivo della sua famiglia dalla Svezia, mentre dovrà provare a dimenticare e superare questa brutta storia. 


L'articolo ha ricevuto 1104 visualizzazioni