Ragusa, sviluppi nell'indagine della morte del piccolo Andrea
Proseguono le indagini per la morte del piccolo Andrea Loris Stival, il bimbo di otto anni sparitoe ritrovato morto nel pomeriggio di ieri a Contrada Mulino Vecchio di Santa Croce di Camerina.
La Procura di Ragusa ha formalizzato il reato di omicidio volontario aprendo un fascicolo contro ignoti. Dalle prime indiscrezioni, non ancora confermate, il piccolo presenterebbe una ecchimosi alla tempia ma forse, non sarebbe quella la causa della morte. Oltre a quella, sul corpo del bambino sono presenti anche molti graffi, ma tutte le ipotesi sono rimandate alla consegna ufficiale dei risultati dell'autopsia che si concluderà domani. Sarà l'esame definitivo a chiarire se i graffi sono stati causati da una caduta o da qualcuno.
Gli investigatori sperano di avere degli elementi più dettagliati con i quali confrontare le informazioni che carabinieri e polizia stanno acquisendo in queste ore. Tra le informazioni, le forze dell'ordine hanno anche sequestrato i nastri di 30 camere di videosorveglianza che confermerebbero gli spostamenti della madre del piccolo, la quale, dopo aver accompagnato Andrea a scuola, ha portato il figlio più piccolo all'asilo.
Al vaglio degli inquirenti c'è anche la testimonianza di una donna che ha visto il piccolo aggirarsi per le strade del paese intorno alle 9.30 e già senza zaino in spalla.
Insieme alla zona dove è stato ritrovato il corpo del piccolo, è stata sequestrata anche l'auto di Orazio Fidone, il cacciatore che ha trovato il corpo del bambino. Un appello è stato rivolto anche a tute le persone del paese perchè se sanno qualcosa parlino.
Si fanno strada alcune ipotesi, dalla caduta accidentale al gioco finito male tra ragazzi, che forse, spaventati dall'evento, avrebbero portato il corpo in quella zona nascondendolo tra le canne del canalone. Infatti Andrea, secondo la madre, frequentava ragazzi più grandi, ma non viene esclusa alcuna ipotesi.
La tensione è alta anche con la famiglia, tanto che la madre questa mattina si è scagliata contro i giornalisti che sono sul posto. I genitori, accompagnati dalla polizia, hanno effettuato un sopralluogo nella zona dove è stato ritrovato il corpo del piccolo, ma questa è durata solo pochi minuti, prima che la madre, sorretta dal marito, abbandonasse il luogo.
Ancora non è chiaro se il luogo del ritrovamento sia quello della morte del bambino. Una cosa è quasi certa, il bimbo sarebbe morto in tarda mattinata. Infatti, all'arrivo dell'ambulanza, il corpo presentava già un rigori mortis e il corpo era freddo. L'unica certezza sembra essere che Andrea non è andato con i suoi piedi al Vecchio mulino, ma qualcuno ce lo abbia portato, vivo o morto.
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