Caso Cucchi: tutti assolti in Appello. Ilaria Cucchi: 'E' il fallimento dello Stato'
La rabbia della famiglia Cucchi dopo la lettura della sentenza di assoluzione per tutti gli indagati, si mischia al dolore. Ilaria Cucchi, sorella di Stefano, dichiara: «Questa sentenza è un fallimento dello Stato, la giustizia italiana è malata. Cinque anni fa Stefano è morto qui nei sotterranei di un’aula di piazzale Clodio, in un’udienza direttissima dei magistrati che non hanno visto le sue condizioni, quelle di un ragazzo che dopo sei giorni si è spento tra dolori atroci, solo come un cane. Aspetteremo le motivazioni. Dovranno arrestarmi per farmi smettere. Chiedo allo Stato, da cittadina prima ancora che da sorella ho il diritto di sapere che cosa è successo a Stefano mentre era affidato alle cure dello Stato, che lo ha preso vivo e ce lo ha restituito morto. Quella di mio fratello era una morte destinata al silenzio. Un omicidio impunito. C’è stato un clima di ostilità. Sempre. E adesso i risultati sono sotto gli occhi di tutti».
Ilaria Cucchi continua: «Il mio appello ora è allo Stato, che continuo a rispettare. In fondo e alla fine chiedo che lo Stato sia capace di giudicare se stesso come è diritto di ogni cittadino. Mostrerò sempre le foto del corpo martoriato di mio fratello. Non è stato detto in primo grado che Stefano non era stato pestato, ma che non si sapeva chi fosse il colpevole. Mi aspetto che si trovi chi è stato. Mi aspetto che si facciano davvero delle indagini. Chi deve farle? Devo essere io a indagare?»
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