Ammonta a  5 milioni di euro il finanziamento per un progetto europeo che finalmente dovrebbe risolvere il problema dei rifiuti, soprattutto di plastica, che inquinano il mare Adriatico.

Sono oltre mille i pescatori italiani cui si aggiungono quelli della ex Jugoslavia e dei balcani, che sono stati arruolati nei vari porti per fare da “guardiani del mare”.

Il commissario europeo degli affari marittimi Maria Damanaki ha dichiarato: “imprese, comunità locali, istituti di ricerca e società civile dovrebbero creare un gruppo macro-regionale per la gestione e il riciclo dei rifiuti”

sulle nostre coste circa mille pescatori saranno impegnati ad una sorta di "raccolta differenziata" che servirà a liberare le acque dell'Adriztico dai rifiuti

Otello Giovanardi, responsabile della sede Ispra di Chioggia ha spiegato: “ci ha colpito il gran numero di reti e attrezzi che coprono il fondale duro della zona, ricco di biodiversità”.