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'No allo sfratto per gli anziani del Policlinico Italia'! 'Grazie' a Zingaretti, 9 anziani deportati

'No allo sfratto per gli anziani del Policlinico Italia'! 'Grazie' a Zingaretti, 9 anziani deportati

Autore: Redazione
Data: 01/03/2014 18:58:27

QUESTO E' IL TESTO DI UNA PETIZIONE CHE ABBIAMO TROVATO SULLA PIATTAFORMA

FIRMIAMO.IT

(dove anche noi da anni allochiamo le nostre petizioni)

 

Leggete bene il testo: è aberrante ciò che sta continuando ad accadere conro;

- il Diritto alla Vita

- il diritto alla Salute

- il Diritto al sostegno degli anziani

- il Diritto dei parenti di sopperire alle mancanze  e alla negazione delle cure da parte del Sistema Sanitario Nazionale CORROTTO

 

Ricordiamo a tutti che il nostro Direttore Responsabile e fondatrice, la Giornalista investigativa Emilia Urso Anfuso

si occupa da anni di combattere i sistemi di corruzione nell'ambito dei

Sistemi Sanitari Nazionali

a livello nazionale e internazionale

Recentemente ha anche accettato il ruolo

Responsabile Nazionale Diritto alla Salute e alla

Legalità in ambito Sanitario

per

Confedercontribuenti

 

Al presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti

Al direttore generale della ASL Roma A Prof. Dott. Camillo Riccioni

Al Tar del Lazio

Secondo un decreto firmato dal governatore della Regione Lazio Nicola Zingaretti, che è anche commissario ad acta per la Sanità, al Policlinico Italia sono stati riconosciuti dieci posti letto per malati intensivi. Peccato che la struttura, da due anni a questa parte, ne conti 9 in più. Pertanto, per 9 anziani ricoverati in terapia intensiva nella struttura non c'è più spazio.

Il Policlinico ha anche tentato di impugnare il decreto al Tar del Lazio, che però ha rifiutato l'istanza e il 24 ottobre ha ordinato di "procedere al trasferimento dei pazienti eccedenti entro 30 giorni". Un vero e proprio sfratto!

#zingarettitrovailetti

Il rischio concreto è un trasferimento forzato per questi nove anziani in strutture distanti anche 150 km dalla capitale, nelle cliniche di Frosinone e Veroli.

I parenti degli assistiti parlano di "deportazione": per alcuni di loro sarebbe impossibile in tali condizioni prestare assistenza quotidiana ai loro cari nell'ultima fase della loro vita.

Firmiamo la petizione per chiedere al Governatore della Regione Lazio Nicola Zingaretti di ritirare immediatamente il decreto.

Chiediamo inoltre al direttore generale della ASL Roma A Camillo Riccioni di trovare una soluzione di buon senso che non comporti questo ulteriore disagio per famiglie che si trovano già a vivere una condizione drammatica.

Gli anziani ammalati non sono dei pacchi postali!

#zingarettitrovailetti 

 

Attraverso il BOX che trovate qui in basso

vi sarà possibile firmare la petizione

D I F F O N D E T E

LE PROSSIME VITTIME...SARETE VOI...

 

 

 

 

 

 


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