La stagione dei saldi è iniziata in tutta Italia e durerà per due mesi.

Da tempo comunque, come accade da anni, camuffati sotto forma di promozioni sconti di un certo interesse erano già presenti all'interno dei negozi: a causa della crisi poi, i commercianti sono costretti tutto l'anno a ribassare i prezzi di vendita, pena la desertificazione della clientela. Sarà forse per tale ragione che, dati alla mano, si scopre che sempre meno italiani attendono il periodo dei Saldi per i loro acquisti? Si, a quanto si apprende da un'analisi Istat che evidenzia come la percentuale di italiani in attesa di varcare la soglia dei negozi grazie ai Saldi sia scesa dal 60,5% del 2012 al 58,3% attuale.

New entry nel panorama del mercato commerciale, gli e-commerce: sono sempre di più gli italiani che, messa nel cassetto la proverbiale diffidenza per gli acquisti online, fanno crescere di un bel 37% questo metodo di acquisizione di articoli di ogni genere.

Il Movimento consumatori, regala agli acquirenti 5 semplici regole per non cadere vittime di truffe o acquisti non esattamente convenienti: 1) Innanzitutto è bene erificare che siano bene indicati tre dati sui cartellini degli articoli come abbigliamento, accessori, calzature e anche articoli per la casa o altro: il prezzo originario, la percentuale di sconto e il prezzo finale; 2) E' bene conservare sempre lo scontrino, è falso che i prodotti in saldo, se difettosi, non possano essere sostituiti; 3) Bisogna diffidare di capi di abbigliamento eccessivamente scontati: i saldi oltre al 50% possono nascondere merce non di stagione o merce acquistata apposta per il saldo; 4) Badate di non acquistare prodotti che non si possono provare; 5) Alla cassa il prezzo indicato nell'etichetta non deve essere modificato per nessuna ragione.

Prtonti? via libera agli acquisti. ..

La lista che trovate di seguito è relativa, Città per Città, al periodo di Saldi

Di seguito potrete visionare le date d’ inizio Saldi in tutte le regioni d’ Italia.

• - Abruzzo: 5 gennaio-4 marzo
• - Basilicata: 2 gennaio- 2 marzo
• - Calabria: 5 gennaio-28 febbraio
• - Campania: 2 gennaio-90 giorni successivi
• - Emilia Romagna: 5 gennaio-60 giorni successivi
• - Friuli Venezia Giulia: 5 gennaio-31 marzo
• - Lazio: 5 gennaio-15 febbraio
• - Liguria: 5 gennaio-18 febbraio
• - Lombardia: 5 gennaio-60 giorni successivi
• - Marche: 5 gennaio-1 marzo
• - Molise: 7 gennaio-60 giorni successivi
• - Piemonte: 5 gennaio-60 giorni successivi
• - Puglia: 5 gennaio-28 febbraio
• - Sardegna: 5 gennaio-60 giorni successivi
• - Sicilia: 2 gennaio-15 marzo
• - Toscana: 5 gennaio-5 marzo
• - Umbria: 5 gennaio-60 giorni successivi
•  -Valle D’Aosta: 3 gennaio
•  -Veneto: 5 gennaio-28 febbraio