Matteo Messina Denaro: la DIA confisca 700 milioni a Giuseppe Grigoli, suo braccio destro
Un altro duro colpo per Matteo Messina Denaro, uno dei massimi reggenti della cupola mafiosa siciliana latitante da circa 20 anni.
I ripetuti sequestri patrimoniali realizzati negli ultimi anni fino a quat'ultimo appena realizzato dalla DIA coordinata dal Colonnello Giuseppe D'Agata, danno un colpo di grazia notevole al supe rlatitante che può contare sempre meno su un patrimonio sempre più assottigliato.
Da Agrigento a Palermo fino a Trapani e Mazara del Vallo, la DIA proprio in queste ore sta confiscando beni per oltre 700 milioni a Giuseppe Grigoli imprenditore di Castelvetrano in provincia di Trapani, 64 anni, considerato il "re dei supermercati" e che è l'uomo di fiducia di Matteo Messina Denaro: basti pensare che Il 23 dicembre 1990 la madrina per il battesimo della figlia di Grigoli, Federica, fu la sorella di Messina Denaro.
Contemporaneamente, a Grigoli è stata applicata la sorveglianza speciale per un periodo di quattro anni.
Grigoli è attualmente detenuto dopo la condanna della Corte di Appello di Palermo a 12 anni per associazione per delinquere di stampo mafioso.
Nello stesso processo - guardate il video - Messina denaro è stato condannato a 20 anni di carcere.
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