Sei nella sezione Il Direttore   -> Categoria:  Opinioni  
Non esistono piu' i Colpi di Stato di una volta...

Non esistono piu' i Colpi di Stato di una volta...

Autore: Emilia Urso Anfuso
Data: 27/07/2013 20:08:46

Non so quanti di voi lettori abbiate chiaro in mente il concetto di “Colpo di Stato” e non lo scrivo certo perché immagino che siate ignoranti (accezione pura del termine=ignorare) quanto perché immagino che, nell’assoluto caos in cui viviamo da tempo in ogni ambito dell’esistenza, nel melmoso sistema dell’Informazione che non informa – e mi riferisco alla cosiddetta “stampa nazionale” -  è in realtà ormai assai difficile cogitare in maniera coerente si da comprendere nettamente cosa stia accadendo a livello socio economico e politico, chi stia organizzando la scalata estrema alla completa distruzione della nostra nazione e quali ne siano i motivi fondamentali.

 Non voglio tediare i lettori con la ripetizione della ripetizione di concetti già più volte ampiamente espressi in molti miei articoli ed Editoriali pubblicati in special modo nell’ultimo gruzzolo di tempo, anche perché il caldo di queste ore ci attanaglia tutti con i suoi oltre 40° di umidissimo sgomento, e so che è bene passare al concetto puro e semplice: chi oggi come oggi realizzerebbe nel nostro Paese un Colpo di Stato?

 E’ una domanda che mi è stata posta spesso negli ultimi tempi, sia da lettori che da colleghi e conoscenti. La mia risposta – ogni volta – è stata la stessa: “Lo Stato. Attraverso il Governo”

 Alcuni hanno nicchiato. Altri cercato di capire. Altri ancora, persi nel caos del caos cui devono correr dietro per non lasciarsi troppa vita libera da vivere (…) sono andati oltre a chiedere altre domande di cui non ascolteranno la risposta.

 Orbene: nella relatività estrema di questo terzo millennio avviato come il periodo storico più folle che questo pianeta e i suoi abitanti potesse mai solo lontanamente immaginare, vi porto gli esempi di come effettivamente un Colpo di Stato sia già in atto e da tempo e di come – col Governo attualmente in carica, esempio massimo di come possa il “potere” politico giungere a creare l’aberrazione di non governare più per la nazione bensì contro la nazione – tutto ciò stia accadendo guarda caso in tempi record, durante il periodo estivo mentre – ovviamente - la maggior parte dei cittadini “in crisi economica” albergano in ogni località turistica, nazionale ed estera (i dati parlano di “sold out” nella maggior parte delle strutture alberghiere nazionali) così da fare tutto mentre la popolazione è presa da altre “urgenze” come fare il bagnetto in piscina o qualche salutare passeggiata in montagna con la prole al seguito. (Mi scuso per quella fetta di popolazione che purtroppo -  realmente e non per strategia nazionale che ha per tradizione l’utilizzo costante e fasullo della frase “Non abbiamo un centesimo” - vive una condizione di povertà assoluta)

 Nelle ultime ore, in Italia sta accadendo tutto ciò che di più grave si possa immaginare ai danni della popolazione e in beffa totale della nostra Costituzione

 In pochi giorni il Governo ha:

-      Approvato il rimborso – da parte dell’INPS – del “contributo di solidarietà” sulle cosiddette “Pensioni d’oro” imposto dal 2011 dall’allora Governo Berlusconi e che imponeva un contributo di solidarietà del 5% oltre i 90mila euro di pensione e del 10% oltre i 150mila euro. Il Governo Monti aveva rincarato la dose: aggiungendo che oltre i 200mila euro il contributo di solidarietà saliva al 15%. Ogni anno l’INPS quindi, rimborserà a questa “povera gente” l’equivalente di 40mln di euro

-      Approvato – per il 2013 – il finanziamento ai partiti che si dividono la non poca cifra di 56,3mln di euro: hanno votato – quasi – tutti compatti per il SI. Tranne M5S

-      Attraverso la propria esponente Mariastella Gelmini, il PDL minaccia sommosse nel caso in cui non si depenalizzi il reato di finanziamento illecito ai partiti. :Vogliono solo – semmai – pagare un’ammenda ma non andare in carcere. Si aggiungerebbe questa norma, al ridimensionamento del reato di falso in bilancio e del reato di concussione. Il PdL in pratica, chiede a gran voce che reati penali gravissimi e tutti contro la cittadinanza vengano…depenalizzati. Il solo fatto che se ne stia parlando e discutendo nell’aula del Parlamento, dovrebbe farvi saltare fuori dalla sdraio e tornare a casa a manifestare compatti per le strade di tutta l’Italia.

-      E’ stato dato il via libera all'utilizzo del redditometro

. Il Tribunale di Napoli ha accolto il ricorso dell'Agenzia delle Entrate contro la decisione dello stesso Tribunale del febbraio scorso, con cui si vietava di usare lo strumento per violazione della privacy.

A ciò, si aggiungerebbero altre “quisquilie”: grazie (…) al lavoro nero, che affligge quasi tre milioni di lavoratori nel nostro paese – il lavoro “sotterraneo” è ormai un capo saldo dell’Italia  che si fonda sui più turpi concetti di negazione di ogni legalità – è stato possibile evadere 44miliardi solo per il 2012

Però, il Fisco ci fa sapere che “chiuderà un occhio, anzi  tutti e due  nel caso in cui ci arrivi una cartella esattoriale non pagata “al di sotto dei 30 (trenta) euro comprensive però di interessi e agi vari. Un vero e proprio generoso sostegno all’economia delle famiglie, non c’è che dire. "Peccato" che di cartelle al di sotto dei 30 euro e pure comprendive di interessi di mora, in Italia nessuno ne abbia mai visto l'ombra: ma vuoi mettere "l'impatto scenico" sulla popolazione di una dichiarazione del genere?...

Gli stipendi di Parlamentari e manager sono blindati più che mai. Ma l’accesso al credito per famiglie e imprese è sempre più blindato anch’esso.

Come “ciliegina” poi, Confcommercio ci fa sapere attraverso uno studio effettuato con il Sistema Excelsior, che – dato il parametro appena indicato dell’assoluta negazione del credito a famiglie e imprese – il rischio usura (lo chiamano ancora “rischio”…) sta crescendo vertiginosamente.

Ovviamente, con questo caldo, nessuno indica più quanti morti di disperazione e quanta gente stia morendo d’inedia: vuoi che le testate nazionali rompano gli zebedei a tutti con queste “baggianate”?

Piuttosto, meglio invadere le prime pagine delle testate nazionali della Giornata Mondiale dei Giovani o della nascita del cosiddetto “Royal Baby” (…) che menare le dita sulla tastiera per avvertire gli italiani che “forse” sarebbe meglio stare bene attenti a come un vero e terribile Colpo di Stato ai danni della popolazione sia ora in atto: vallo a spiegare poi a quelli che torneranno abbronzati dalle “critiche” ferie, che mentre loro si godevano la meritata vacanza, il Governo gli stava togliendo pure la sdraio da sotto il culo. 

…Non mi scuso per la parola “culo”: semmai, per aver avuto il coraggio in tempi estivi, di farvi un dettagliato elenco delle gravissime cose che ci stanno accadendo.

p.s. riagganciandomi al titolo: i “colpi di Stato di una volta” erano progettati – in maniera occulta – e realizzati con sprezzo del pericolo di uomini che decidevano di sovvertire un sistema.

Oggi, vengono messi su in maniera chiara e tutto - passo dopo passo - viene descritto dettagliatamente su giornali e TG. E’ per questo che non vi state accorgendo che siamo in pieno e grave, Colpo di Stato…

Creative Commons License
Non esistono pi� i Colpi di Stato di una volta... by
Emilia Urso Anfuso is licensed under a Creative Commons Attribution 3.0 Unported License.
Based on a work at
http://www.gliscomunicati.it/Content.asp?contentid=2824.


L'articolo ha ricevuto 4944 visualizzazioni