Disagi invece, ai passeggeri, con conseguenza di ritardi per permettere alle squadre di pronto intervento di correre in aiuto del velivoli in avaria.

I fatti si sono svolti in fase di atterraggio, ma l'Enac, l'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile, ha reso noto che non era stata inviata nessuna richiesta di aiuto da parte del pilota. Mentre il Cessna atterrava, però, il veicolo si è appoggiato sulla fusoliera, uscendo dalla pista e dividendosi in due tronconi, forse a causa di un guasto al carrello. Per fortuna l'aereo non ha preso fuoco, anche se da esso è fuoriuscito il carburante.

Immediati sono scattati i soccorsi dei Vigili del Fuoco e del Pronto soccorso per aiutare i due unici passeggeri dell'aereo. Per spostare l'aereo, però, è dovuta intervenire una gru alta 16 metri che ha rimosso i rottami dell'aereo. L'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo, Ansv, ha aperto un'inchiesta per far luce sull'accaduto.

L'aeroporto di Milano-Linate, è stato riaperto alle 22.27, esattamente due ore dopo l'incidente accaduto al Cessna. Nel frattempo ben 17 voli sono stati dirottati all'aeroporto di Malpensa e uno a quello di Orio al Serio, a Bergamo.