Roma: imprenditore di 81 anni spara e uccide uno dei rapinatori
Autore: Teresa Corrado - Redazione Cronaca
Data: 30/06/2013 19:03:55
Terrore ieri sera in casa di un imprenditore romano di 81 anni che abita sulla via Nomentana a Roma. L'uomo, sorprendendo i ladri in casa, ha sparato 4 colpi in aria, uno di questi ha colpito uno dei banditi, un rumeno di 36 anni, uccidendolo. Sulla vicenda, che non è ancora del tutto chiara per la dinamica e le dichiarazioni dell'interessato, stanno indagando i Carabinieri di Montesacro e del Nucleo investigativo.
L'episodio è accaduto intorno alle 22.30 in via Nomentana, all'attezza di Casal Boccone, nella periferia nord-est della capitale. I rapinatori erano riusciti ad entrare nella villa saltando il cancello, quindi erano riusciti a penetrare nella casa. L'imprenditore si trovava nella parte superiore della casa, quando ha sentito rumori provenire dal piano sottostante, dove si trovava la moglie. Non ci ha pensato due volte, si è armato e affacciato alla finestra, sorprendendo uno dei rapinatori, quindi ha sparato.
Al piano di sotto, intanto, la moglie era stata imbavagliata e legata ad una sedia, per impedire che avvertisse il marito o chiamasse le forze dell'ordine. Sentendo gli spari e avvertendo il pericolo, gli altri rapinatori sono fuggiti senza portar via alcun bottino. A detta dei due coniugi, i tre erano a volto coperto e armati e il rumeno morto ha dei precedenti penali.
La posizione dell'ottantunenne resta comunque al vaglio degli inquirenti che ne stanno valutando la veridicità e l'esatta dinamica della sparatoria, infatti non coincidono le dichiarazioni rilasciate dall'uomo alla polizia, sia all'emittente televisiva del Tgr Lazio. Sta di fatto che l'aumento di questi reati, sta mettendo in allarme le persone che sempre più si armano per potersi difendere in casa propria o nei propri negozi.
Un altro fatto simile è accaduto anche a Firenze, dove una donna di 82 anni che abita da sola, ieri sera è stata aggredita intorno alle 22.30, mentre rientrava a casa. I due rapinatori l'hanno costretta a farli entrare in casa e trovata la cassaforte, non sono riusciti a farsi dire la combinazione. La donna è stata legata e malmenata dai due che alla fine sono scappati con 1.500 euro. Quando finalmente la donna è riuscita a liberarsi, ha chiamato la polizia, ma non ha voluto farsi portare in ospedale.
L'articolo ha ricevuto 1792 visualizzazioni