Venezia choc: acqua alta da record. Un uomo è morto fulminato
Un vento di scirocco che correva a 100 chilometri orari e la paurosa soglia dei 190 centimetri sul medio mare: Venezia ha seriamente rischiato di colare a picco.
Il livello più alto è stato toccato alle 22.50, quando il livello dell'acqua è salito a un metro e 87 centimetri con il centro storico totalmente allagato: passerelle o paratoie sono praticamente inutili in condizioni simili. L'acqua si è infiltrata ovunque, la laguna è entrata nelle piazze e ha sommerso tutto.
La Basilica di San Marco è stata invasa dall'acqua, la cripta si è allagata e ora si temono danni molto gravi. E' la sesta volta che accade nella storia.
Il rialzo è iniziato in serata e si prevedeva un livello di 145 cm, ma subito sono state riviste anche le previsioni: la situazione è apparsa subito più grave.
Nel Novembre del 1966 si era toccato il record dei 194 centimetri e la situazione di stanotte determina la seconda misura più alta nella storia della Serenisima.
il sindaco Luigi Brugnaro , mentre effettuava il sopralluogo a San Marco.; ha detto: "Questo è un disastro, questa volta bisognerà contare i danni".
Intanto dobbiamo dare conto di una persona deceduta: un uomo di 78 anni, morto fulminato all'interno del suo appartamento nell'Isola di Pellestrina: a causa dell'acqua entrata in casa è rimasto folgorato.
Il ministro di beni culturali e turismo Dario Franceschini ha dichiarato: "Attendiamo gli esiti del sopralluogo degli ispettori del ministero - che avverrà non appena l'attuale fenomeno di acqua alta sarà terminato - ma siamo pronti a finanziare quanto richiesto lo scorso anno dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Venezia e Laguna per la tutela della Basilica di San Marco".
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