Un'auto lanciata a forte velocità, e a marcia indietro, contro altre vetture parcheggiate di fronte all'Istituto Nazionale per il Cancro del Cairo ha provocato un'esplosione che ha causato la morte di almeno 19 persone, oltre a ferirne 32.

Lo stato di allerta è stato subito emesso dal Ministero della Salute, il cui portavoce -  Khaled Megahed - ha dichiarato che l'autovettura che ha causato l'esplosione stava viaggiando contromano e ad alta velocità verso altre autovetture che si trovavano davanti all'edificio, scatenando una terribile esplosione che ha fatto divampare un incendio che ha avviluppato buona parte dell'ospedale.

Hala Zayed, ministro della salute, ha fatto visita ai feriti per accertarsi delle loro condizioni, ordinando di fare tutto il possibile per curarli. "Un'unità di crisi è stata istituita per gestire ogni possibile sviluppo della tragedia", ha dichiarato.