Cambiamenti climatici: vittime in Sicilia
I cambiamenti climatici sono ormai sotto gli occhi di tutti. In tutto il pianeta il clima non è più gestibiile. In Italia le tragedie legate al maltempo non si contano più.
Altre nove vittime, stavolta in provincia di Palermo, Contrada Cavallaro a Casteldaccia a causa dell'esondazione del fiume Milicia che ha letteralmente travolto una villa all'interno della quale due famiglie stavano trascorrendo la serata. Tra le vittime anche due bimbi, Rachele Giordano di un anno e Francesco Rughoo di tre anni, oltre a un ragazzino di 15 anni, Federico Giordano morto nel vano tentativo di salvare la sorellina.
Un'altra vittima si è registrata a Vicari, sempre in provincia di Palermo: un 44enne, Alessandro Savona, consigliere comunale di Salemi per "Il Partito della Rivoluzione". La tragedia si è consumata mentre tentava di soccorrere un amico benzinaio. All'improvviso però, è stato sbalzato via dalle acque del San leonardo.
Ciò che appare chiaro e terribile, è che siamo ormai tutti in pericolo e non si sa cosa potrebbe esser fatto in breve tempo, per contrastare la furia del tempo e dei cambiamenti climatici.
Le città sono diventate i nostri nemici per molte ragioni: incuria, abusivismo, mala gestione da parte delle amministrazioni. Intanto si muore. E non si può far nulla.
L'articolo ha ricevuto 1408 visualizzazioni