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Bari: aggressione ai manifestanti del corteo 'Mai con Salvini'

Bari: aggressione ai manifestanti del corteo 'Mai con Salvini'

Autore: Angela Urso - Redazione Cronaca
Data: 22/09/2018 07:02:12

 

Un'ggressione di tipo squadrista è avvenuta nel quartiere Libertà di Bari contro un gruppo di cinque persone che stavano tornando a casa ieri sera intorno alle ore 22:00 dopo aver partecipato alla manifestazuibe antirazzista dal titolo "Mai con Salvini".

Le cinque persone sono state aggredite a colpi di pugni, sferrati coi tirapugni, e con cinghuate.

A riportare la notizia è stata l'europarlamentare barese Eleonora Forenza, che è stata eletta con la lista L'Altra Europa con Tsipras.

La Forenza ha raccontato: "Stavamo tornando dalla manifestazione quando abbiamo incontrato una donna eritrea con un passeggino spaventata perché in via Eritrea, dove c'è la sede di CasaPound, era bloccata da un gruppo di persone spaventata perché in questo quartiere non è facile avere la pelle scura. A quel punto ci siamo allontanati e ci hanno rincorso e ci hanno aggredito con cinghie e cazzottiere: una squadraccia fascista che ci ha inseguito e picchiato, tra passeggini e bambini. Eravamo inermi abbiamo cercato di scansare i colpi".

Nell'aggressione, sono rimaste ferite due persone, tra cui l'assistente dell'eurodeputata, Antonio Perillo che è stato trasportato al pronto soccorso della clinica Mater Dei e che ha riportato una grave ferita alla testa.

Altra vittima dell'aggressione Claudio Riccio, candidato alle politiche di Marzo alla Camera dei deputati per Liberi e Uguali e componente di Sinistra Italiana.

Le versioni finora fornite agli inquirenti sono discordanti: secondi quanto riportato da alcuni manifestannti, i due feriti hanno subito un vero "attacco squadrista" mentre tornavano a casa. Secondo il racconto dei militanti di Casapound invece, sarebbero stati i manifestanti a provocarli, insultandoli, ragion per cui avrebbero poi reagito, malmenando i due.

Il territorio che si trova intorno alla sede di Casapound, fin dal primo pomeriggio erano presidiati dalle camionette della Polizia, a scopo preventivo di eventuali scontri e ai manifestanti non era concesso di passare in corteo nella strada in cui si trova la sede del movimento di estrema destra, dove la scorsa settimana si era recato in visita il Ministro dell'Interno Matteo Salvini.

Una trentina di militanti di Casapound sono stati identificati dalla polizia.

 


 

 

 

 


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