Milano: degrado all'Ospedale San Paolo
Autore: Redazione Cronaca
Data: 10/09/2018 06:20:57
DIECI ANNI DI LAVORI E 7,5 MILIONI DI EURO DI FONDI PUBBLICI
NON FERMANO IL DEGRADO
CODACONS PRESENTA ESPOSTO IN PROCURA E NOMINA DI PARTE OFFESA
Degrado inaccettabile. Questo è quello che viene in mente guardando le immagine che documentano lo stato dell'Ospedale San Paolo di Milano.
A causa di un'infiltrazione in sala parto, il controsoffitto si è impregnato d’acqua e ha iniziato a cedere, seminando calcinacci ovunque. Fortunatamente in quel momento non partoriva nessuna, e un operatore ha dato l’allarme. Stop di quattro ore al blocco parto dell’ospedale San Paolo di Milano, un controsoffitto da tirar giù per oltre un terzo: dovrà essere rifatto, e intanto la sala resta chiusa.
Codacons: "Si tratta di una situazione inaccettabile. Pochi mesi fa avevamo già denunciato lo stato di degrado in cui versava l’ospedale, che a giugno 2018 si presentava come un cantiere abbandonato, con sporcizia che continuava ad accumularsi.
Poi il crollo del soffitto in sala parto. Non capiamo perchè non si intervenga al più presto. I fondi per la ristrutturazione ci sono ma sono congelati per un ipotetica costruzione di un nuovo ospedale. E chi ci rimette sono sempre i malati.
Situazione gravissima ed inaccettabile, presenteremo un esposto alla Procura e nomina di parte offesa affinché si indaghi sulle mancate opere di ristrutturazione e manutenzione".
A causa di un'infiltrazione in sala parto, il controsoffitto si è impregnato d’acqua e ha iniziato a cedere, seminando calcinacci ovunque. Fortunatamente in quel momento non partoriva nessuna, e un operatore ha dato l’allarme. Stop di quattro ore al blocco parto dell’ospedale San Paolo di Milano, un controsoffitto da tirar giù per oltre un terzo: dovrà essere rifatto, e intanto la sala resta chiusa.
Codacons: "Si tratta di una situazione inaccettabile. Pochi mesi fa avevamo già denunciato lo stato di degrado in cui versava l’ospedale, che a giugno 2018 si presentava come un cantiere abbandonato, con sporcizia che continuava ad accumularsi.
Poi il crollo del soffitto in sala parto. Non capiamo perchè non si intervenga al più presto. I fondi per la ristrutturazione ci sono ma sono congelati per un ipotetica costruzione di un nuovo ospedale. E chi ci rimette sono sempre i malati.
Situazione gravissima ed inaccettabile, presenteremo un esposto alla Procura e nomina di parte offesa affinché si indaghi sulle mancate opere di ristrutturazione e manutenzione".
L'articolo ha ricevuto 944 visualizzazioni