Forse presi dalla baraonda elettorale, mi sembra che molti cittadini presi ormai solo a leggere cosa faranno Grillo, Casaleggio, Bersani e Berlusconi, non notano che attualmente, malgrado le "dimissioni" del Governo Monti, l'Italia è governata da Monti ed il suo pseudo governo tecnico.

Monti difatti, appare a tutti gli effetti essere ad oggi, il governatore reggente di un governo dagli aspetti assai inquietanti.

La definizione di "Governo tecnico" è stata attribuita solamente per ciò che nel 2011 accadde in Italia per come fu proposto al mondo. Nella realtà dei fatti l'attuale Governo in carica, è forse quello più politico o politicizzato che dir si voglia degli ultimi decenni.

Al di la delle riflessioni sui singoli personaggi che lo compongono, a partire dall'eminenza grigia Mario Monti che si è svelato al mondo con la scusa di dover risollevare le sorti del nostro Paese, nulla è cambiato e ci ritroviamo persino Grillo in queste ore ad ipotizzare il proseguo del "tecnicismo" al governo.

All'atto pratico quindi, siamo rimasti a prima delle elezioni. Elezioni che ricordo, sono costate "appena" 400mln di euro. E che nel caso si dovesse tornare alle urne, sarebbe un costo raddoppiato. Ovviamente denaro a carico dei cittadini. Vi piace divertirvi facile vero, coi soldi degli altri…

Il tric e trac fra M5S, e un perdente vincitore (solo in Italia esistono certi sconcertanti ossimori ) - il centro sinistra ormai ectoplasma di una ideologia totalmente sconfitta – non fa che alimentare il rischio ed il dubbio che di governo "tecnico" dovremo continuare a sopravvivere.

E' bene quindi guardare bene agli accadimenti e non certo a ciò che certa stampa "ufficiale" propone ai cittadini propagandando come sempre verità sdrucite che solo chi ha poca testa e voglia capire può ammettere come reale.

Ricapitolando quindi:

- Monti a tutti gli effetti ancora è Presidente del Consiglio

- Napolitano, a causa dell'imminente scadenza dell'incarico – non può sciogliere le Camere

- Malgrado la tiepida campagna elettorale che da ogni partito politico prometteva di non ricandidare gli incandidabili, ci ritroviamo gli stessi identici personaggi da Cronaca di prima delle elezioni. Scilipoti e Formigoni in testa.

- Le cronache delle cosiddette testate "ufficiali" preferiscono sbattere in prima pagina gli appuntamenti giudiziari di Berlusconi

- Le fabbriche in Italia continuano a chiudere e con esse la speranza di vita di migliaia di cittadini: la prossima a chiudere i battenti, la Bridgestone di Bari che porterà via il lavoro ad oltre 1.000 persone.