Dati alla mano, gli analisti già fanno i conti, Sembra che siano già stati prenotati 10 milioni di pezzi che verranno consegnati a partire dal 14 Ottobre prossimi. A quanto pare, la crisi non tocca di un millesimo la passione per l'elettronica, anche da noi.

Oltretutto. Il grave lutto per la perdita di Steve Jobs, "gioca" un ruolo importante nello sviluppo del canale vendita dell'azienda. Forse, anche chi prima non era particolarmente interessato all'acquisto di uno dei gioielli di casa Apple, magari per curiosità, ha pensato di derogare almeno per una volta.

In molti ora si chiedono, quale sarà il futuro di una azienda che per decennio si è basata sulla mente, la genialità e l'immagine di un uomo simbolo dei tempi moderni.

Intanto, nuovi prodotti vedranno l'alba molto presto, e parliamo ad esempio dall'imminente lancio dei servizi di iCloud alle attese per il rinnovo della gamma degli iPad e di alcuni dei modelli best-seller tra i computer, come iMac e MacBook Air.

Voci di corridoio poi, fanno sapere che la Apple ha pronta già da tempo una sorpresa. Una sorta di "arma segreta" da giocare al momento opportuno. E forse, visto l'eventuale appannamento per la Apple che potrebbe seguire la morte prematura di Jobs, ci fa pensare che questa arma segreta potrebbe svelarsi di qui a poco.

Sembra infatti che Jobs  prima della sua dipartita abbia pensato ad istituire una corporate university interna per insegnare ai manager dell'azienda il suo modo di pensare e di prendere le decisioni: una sorta di How To che gli attuali manager erediteranno.

Ce la farà la Apple senza il leader carismatico di sempre a superare l'attacco della concorrenza che ora più che mai incombe come una enorme macchia nera?

Per avere certezza che questo progetto possa concretizzarsi nel migliore dei modi, Jobs si era assicurato da un paio di  anni il contributo di uno dei presidi universitari più brillante degli ultimi decenni: Joel Podolny, colui che è riuscito a trasformare in pochi anni la Business School di Yale in una delle migliori del mondo. I presupposti appaiono interessanti.

Podolny, 45 anni, già a partire dal 2008 dal 2008 ha selezionato  una squadra - composta da alcune delle migliori menti accademiche americane -  per tenere i corsi riservati ai manager dell'azienda.

Ma c'è da chiedersi: la genialità mista a leadership ed al carisma, possono essere trasmessi attraverso l'insegnamento? Qui da noi, forse si alzerebbe qualche dubbio. Ma oltre i nostri confini, sono avvezzi già da tempo alla convinzione che tutto possa essere insegnato, imparato, assimilato e trasposto. Basta volerlo.

Podolny – carriera folgorante e spinta per tutti verso più alte vette accademiche -  ha lasciato invece ed inaspettatamente l'Università di Yale per collaborare con  quello che ha definito come «il nostro moderno Thomas Edison».

Dopo Steve Jobs, una nuova era si apre per Apple ed il mondo che gli gira intorno. Vedremo col tempo se l'eredità di Jobs troverà terreno fertile per lo sviluppo di nuove idee innovative che battano tutti in quanto ad idee innovative e presa sui mercati.