Era iscritto da almeno 10 anni a diverse community di incontri un malato di AIDS che ha avuto rapporti occasionali incontrando persone attraverso il giro delle chat di incontri.

Claudio Pinti, è questo il nome dell'untore, è finito sotto la lente della Procura: Luca Russo, analista forense per conto della magistratura dorica, dovrà ora scandagliare i siti di annunci personali, le chat per rapporti occasionali e tutti i messaggi scambiati dall'uomo per organizzare i suoi incontri erotici, che se sono avvenuti senza la dovuta protezione, potrebbero aver contagiato - in special modo dopo il 2007 (anno in cui avrebbe contratto l'AIDS) molte persone.

La verifica non sarà facile, il giovane ha raccontato di aver avuto 228 partner, considerando anche l'ex fidanzata, che è la persona che lo ha denunciato.

Secondo il giudice, è preoccupante "l’evidente mancanza di qualsiasi forma di autocontrollo delle pulsioni sessual"». Secondo gli inquirenti, oltre ad essere malato di HIV, Pinti è anche ossessionato dal sesso.