Una storia che sembra una barzelletta, ma non lo è: un uomo girava per Brindisi con una maglietta con su scritto 'pusher'. Nulla di male. Se non fosse che  i Carabinieri gli hanno trovato mezzo chilo di hashish e marijuana nell'auto.

E' accaduto nel tardo pomeriggio di due giorni fa a Brindisi. Il pusher è un 33enne ed è stato arrestato in flagranza di reato dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

A bordo di un'Alfa Romeo 147, era stato fermato per un controllo di routine, ma il forte odore acre - tipico dell'hashish - ha subito fatto comprendere ai carabinieri che c'era qualcosa che non andava, ed è scattata la perquisizione. Nel portabagagli c'era circa mezzo chilo tra hashish e marijuana, suddivisi in decine di dosi di varie 'pezzature'.

Le dosi erano nascoste in una borsa termica: 350 grammi di marijuana suddivisa in varie buste di plastica e 138 grammi di hashish. Nel vano porta oggetti dell'abitacolo del veicolo, un bilancino elettronico di precisione e nelle tasche dei pantaloni la somma contante di 130 euro in banconote di vario taglio.

Inoltre, è stato anche rinvenuto un dispenser con vari scomparti chiusi con cerniera zip all'interno dei quali erano custodite 19 dosi di hashish suddivise in varie pezzature pronte per l'attivita' di spaccio.

Altro particolare sintomatico dell'attivita' illecita, il rinvenimento di oltre 1.000 contenitori in cellophane con chiusura ermetica. La seconda parte dell'attivita' con la perquisizione in casa, con l'ausilio di una unita' cinofila della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Brindisi, non ha dato alcun esito.

Non è tutto: l'uomo verra' anche deferito in stato di liberta' per guida senza patente poiche' mai conseguita.