Un terribile sisma, di magnitudo 6.9, è avvenuto a Big Island, nelle Hawaii.

Dal 1975 ad oggi, è il terremoto più violento registrato nell'arcipelago. Da giorni le scosse si susseguono, tutte di magnitudo importante e tutte collegate all'eruzione del vulcano Kilauea.

Le persone evacuate sono migliaia e cresce di ora in ora la preoccupazione per la lava e i gas tossici sprigionati dal vulcano, che sono una vera minaccia per le popolazioni adiacenti.

L'area di Hawaii Volcanoes National Park, a causa delle frane provocate dal terremoto lungo i sentieri, è stata evacuata e sono anche stati chiusi i campus dell'Università delle Hawaii, oltre alla zona residenziale nei dintorni di Pahoa.

Da quanto si è appreso, non si sono registrati danni a infrastrutture e strade, e gli esperti sono riusciti a scongiurare il temibilissimo allarme tsunami.

La colata di lava, secondo gli esperti dell'osservatorio vulcanologico delle Hawaii, si sta spostando verso Puna, un'area particolarmente verde e ricca di foreste.