Daniel Ortega, presidente del Nicaragua, ha dichiarato che il suo governo è pronto ad avviare negoziati sulla riforma del sistema pensionistico nazionale.

E' proprio questa riforma ad aver scatenato i violenti scontri nel paese iniziati lo scorso merciledì, che - secondo quanto riportato dalle cronache e dalle ultime stime - hanno provocato la morte di almeno 25 persone, oltre a 67 feriti e 43 dispersi. Tra le vittime un giornalista, Angel Gahona, deceduto mentre riprendeva - in diretta Facebook - le immagini dei danni a una banca di Bluefields, una cittadina costiera.

Ortega, durante un intervento televisivo trasmesso dalle emittenti nazionali, ha dichiarato di aver aperto ai negoziati cosi che "non ci sia più terrore per le famiglie nicaraguensi" anche se ha sottolineato che i negoziati avverranno solo con i rappresentanti del mondo imprenditoriale.

Secondo Ortega, gli sconti violenti si sono creati a causa di infiltrazioni di gruppi politici criminali, per cui si è reso necessario l'intervento della polizia.