La Terza Guerra Mondiale? Si combatte sul terreno commerciale.

In risposta agli USA - che hanno applicato dazi del 10% e del 25% sulle importazioni di acciaio e alluminio - la Cina risponde con altri dazi su 128 prodotti statunitensi, per un totale di 3 miliardi di euro.

Tra i prodotti statunitensi oggetto di tassazione, compaiono anche la carne di maiale, il vino e la frutta.

Il Ministero del Commercio di Pechino ha così spiegato le ragioni della decisione: "I dazi americani sono diretti solo contro alcuni Paesi, violando così gravemente il principio di non discriminazione che è una pilastro del sistema commerciale multilaterale e danneggiando seriamente gli interessi cinesi"

Secondo Pechino infatti, gli USA hanno perpetrato un vero e proprio abuso, oltre ad aver violato le regole dell'Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO)

Questa vera e propria guerra commerciale tra USA e Cina, è causata da uno quilibro tra le importazioni che avvengono tra i due paesi. In pratica, gli USA importano dalla Cina molto più di quanto esportino verso il paese orientale.

Il deficit - in tal senso - americano, ammonta a circa 400 miliardi di dollari. I prodotti maggiormente importati dagli Usa sono: materiale elettronico, vestiti e macchinari di vario genere.

La Cina, notoriamente, ha costi di produzione particolarmente bassi rispetto al mondo occidentale, e ciò permette una maggiore esportazione verso i paesi occifentali. Trump però, deve ricordare che - attualmente - la Cina è a credito nei conftonti degli USA.

Premere troppo sull'acceleratore dei dazi, può scatenare un vero inferno. Contro gli USA e le nazioni alleate.