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Al Teatro Brancaccio dal 9 all’11 febbraio, lo spettacolo di danza post-moderna in assoluto più famoso e noto al mondo, con le sue performance atletiche e flessuose che sanno rianimare corpo e spirito e si ripropone grazie all’eclettico genio del coreografo americano David Parsons e del light designer Howell Binkley che sanno creare coreografie divenute cult da decenni. In scaletta un repertorio denso e compatto, il Wolfgang un tributo a Mozart interpretato da tre coppie di danzatori, Kind of blue omaggio a Miles Davis, Nascimento declinato sulle note del compositore chitarrista Milton Nascimento e infine Unexpected together e la richiestissima Caught che Parsons nel lontano 1982 creò per se stesso, in cui il ballerino sospeso rende inconsistente il corpo, lo inneggia a sfere celesti, senza toccar terra, l’anima si sublima ed è un incanto tecnologico e artistico di luci ed effetti stroboscopici già da tempo ammirati dal pubblico e definiti tra le più grandi creazione del millennio. Tocco di immensa originalità e inarrivabile destrezza del light designer Howell Blinke, vincitore di un Tony Award per lo spettacolo di Broadway “Hamilton”. Il pubblico gremito nella sala del teatro, che da tempo ha riacquistato un’ ondata innovativa e promettente, è stato letteralmente rapito dalla spinta energica dei balletti, armoniosi, sempre irrigati da tensione e perfetto equilibrio tra creatività e base classica. Il moderno che si sposa col passato è una creazione assoluta e perfetta, movimenti di slancio ripresi da tecniche ultramoderne aiutano a coinvolgere lo spettatore come in un mondo “altro”, fuori dall’ordinario, in una performance ricca di pathos e tecnica. All’uscita dello spettacolo così i commenti del pubblico “lascia senza fiato, una danza atletica e vitale che trasmette gioia di vivere con la leggerezza delle libellule e la vitalità delle pantere – così commenta la signora Franca, totalmente coinvolta – fa venire voglia di alzarsi e ballare”. Ancora un commento, Pina, 80enne e anche lei una grande appassionata di danza “i corpi vibrano e ti fanno sognare di essere lì con loro e vivere una vita che vale la pena. Musiche bellissime contribuiscono a creare una coreografia splendida, di balletti classici con inserimenti moderni, in un’ora e mezza di spettacolo non c’è stato un momento di stanchezza, alla fine avremmo voluto che continuasse ancora”. Fondata da David Parsons e Howell Binkley nel 1985, la compagnia collabora sempre con icone dello spettacolo e della danza in tutto il mondo, in oltre 447 città, 30 paesi, e i 5 continenti, nei teatri e festivals più famosi, organizzando corsi e stages per aspiranti ballerini, con la propensione a scelte votate all’energia, innovazione, rischio ed espressività, in una visione totalizzante dell’arte che non si fermi al mero gesto atletico. |
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I commenti: | |||
Commento
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 23/11/2024 17:30:30 |
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