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Hai mai sentito parlare di “obsolescenza programmata”? Probabilmente no, e il motivo per cui questo termine è poco diffuso, deriva – con molta probabilità – dal fatto che molte industrie che producono articoli di vario genere, in special modo quelli alimentati elettricamente, ma anche Smartphone, Tablet e tutto il settore dell’elettronica di consumo, da molti anni applicano una strategia molto particolare durante la fase produttiva: riescono cioè, a produrre articoli con una sorta di “data di scadenza”. Spiego meglio: avrai notato che, dopo aver comprato una lavatrice, uno Smartphone, ma anche una lampadina piuttosto che un auricolare per il tuo cellulare, dopo qualche tempo, si verifichino malfunzionamenti e persino la totale rottura del congegno. La colpa è del prezzo magari basso che hai pagato per questo o quel dispositivo? No. Alla base di questo “strano” limite nel perfetto funzionamento di milioni di prodotti – specialmente tecnologici – che ogni giorno fa si che i consumatori si vedano costretti a ricorrere a un tecnico specializzato per far effettuare una riparazione, o addirittura a gettare prodotti con una vita media breve per poi esser costretti a riacquistarli, si chiama obsolescenza programmata e non è cosa nuova, visto che fin dall’inizio del secolo scorso si pensò di mettere in atto questa vera e propria strategie industriale, come spiegato in questo articolo di qualche anno fa. E’ una pratica che, a tutti gli effetti, limita il diritto del consumatore a poter usufruire appieno degli acquisti effettuati. E, come è immaginabile, fa guadagnare un mucchio di denaro alle aziende produttrici, che possono così contare su un aumento esponenziale delle vendite dei loro prodotti. Prova a immaginare se lo Smartphone che hai appena acquistato funzionasse egregiamente…per sempre. O se le lampadine che acquisti per illuminare la tua casa, avessero il dono della vita eterna. Le aziende si ritroverebbero con un notevole abbattimento del volume di affari, e sarebbero costrette – quantomeno – a creare sempre nuovi prodotti da proporre alla clientela mondiale Continua a leggere l'articolo...
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I commenti: | |||
Commento
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 22/11/2024 22:48:52 |
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