|
|
|
Sei nella sezione Mondo   -> Categoria:  Immigrazione
|
Tragedia nelle acque libiche, dove un gommone carico di migranti è naufragato. Il gommone è affondato, 50 persone che erano a bordo hanno perso la vita e tra i novanta e i centoventi migranti risultano dispersi. A renderlo noto è stato Ayoub Kacem, un portavoce della marina libica, che ha dichiarato che le persone tratte in salvo sono 16, tra cui alcune donne. Secondo quanto riportato dai sopravvissuti, sul gommome vi erano più di 100 migranti al momento del naufragio. il comandante della guardia costiera libica, Nasr al Qamoud, ha dichiarato: "Abbiamo trovato il gommone con i migranti intorno alle 10 del mattino (di ieri ndr.). Era ormai affondato ed abbiamo messo in salvo 16 migranti. Il resto dell'equipaggio, sfortunatamente non c'era piu' e non abbiamo trovato ne' superstiti né cadaveri".
|
Cosa ne pensi? |
|
Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito. Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra. Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui |
I commenti: | |||
Commento
1)
|
|||
Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 22/12/2024 02:31:50 |
Sei
iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.
Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz
Acqua pulita e kit igienici per prevenire il diffondersi del coronavirus tra le comunità più vulnerabili in Kenya. Dal 1° maggio al 15 giugno attivo il numero solidale 45511 per fronteggiare l’emergenza sanitaria.
Uomini, donne e bambini arbitrariamente detenuti per mesi e in molti casi per anni, con poco accesso a cibo, acqua e accesso all’aria, saranno esposti alle stesse condizioni disumane.
“L’Europa deve far pesare la propria indignazione e condanna con delle sanzioni economiche nei confronti della Turchia”
Secondo il rapporto delle forze curde 5 soldati turchi sarebbero rimasti uccisi. Nel frattempo ad Ankara è scattata un'inchiesta per "propaganda del terrore" e le indagini si concentrano i leader filo-curdi.