Era ericoverato presso il Policlinico Gemelli di Roma Ferdinando Imposimato, da tutti chiamato semplicemente "Il giudice".

Imposimato ha speso gran parte della propria esistenza nelle battaglie contro le mafie e il terrorismo.

Nato a Maddaloni, in provincia di Caserta, il 9 Aprile 1936, dopo l'elezione (da indipendente di Sinistra nelle liste del PCI) in Senato - avvenuta nel 1987 - aveva creato il suo quartier generale proprio a Maddaloni, dove nel 1983, più esattamente l'11 Ottobre, il fratello Franco fu ucciso - per ritorsione - dalla mafia. In quel periodo infatti, Ferdinando Imposimato stava lavorando ad inchieste che avevano come protagonisti mafia e massoneria.

Tra le più recenti campagne portate avanti dal giudice Imposimato, quella per il NO al referendum costituzionale del 4 Dicembre 2016.

Il sindaco di Napoli De Magistris ha così commentato - su Twitter - la notizia della morte del giudice: "Da ieri la Costituzione ha 70 anni. Oggi è morto il giudice Imposimato che lottava con passione per l'attuazione della Carta. Addio Ferdinando!".