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EUTANASIA – L’ATROCE MORTE DI IRENE
CONTINUA LA BATTAGLIA DELL'ASSOCIAZIONE COSCIONI PER VIVERE LIBERI FINO ALLA FINE CON UN APPELLO AI POLITICI
IL VIDEO APPELLO https://youtu.be/D0uIKuvlZlo “IL BIOTESTAMENTO NON BASTA. ECCO QUALI PENE PATISCE CHI NON RIESCE AD ANDARE IN SVIZZERA” ANDREA CURIAZI PRESENTE AL CONSIGLIO GENERALE DELL’ASSOCIAZIONE IL 20 DICEMBRE A ROMA 9.30 alle 13.00 presso la Sala degli Atti parlamentari della Biblioteca “Giovanni Spadolini” in Piazza della Minerva 38 #LiberiFinoAllaFine #ConIrene Irene è morta il 24 Agosto scorso, 2 giorni dopo aver concluso le procedure per ottenere l'aiuto medico alla morte volontaria in Svizzera ma senza riuscire a raggiungerla, consumata a trent'anni da un adenocarcinoma polmonare diagnosticato due anni prima al quarto stadio.
Una malattia che non ha impedito nell’ultimo biennio a lei e al marito Andrea di essere felici, viaggiare, adottare un cane, sposarsi. Aveva già contattato la clinica Dignitas nel gennaio 2016, per poi fare richiesta di assistenza al suicidio nell'agosto 2017 e contattare Marco Cappato al ritorno da un viaggio in camper in Nord Europa. Purtroppo Irene non ha fatto in tempo: è morta subito dopo aver presentato tutta la documentazione necessaria ed effettuato il pagamento dell'ultima trance per avviare la richiesta di "luce verde provvisoria". Un iter che ha richiesto molto tempo. Troppo. Irene avrebbe voluto essere padrona del suo destino ma, soprattutto, avrebbe voluto che il suo caso potesse aiutare chi oggi, nel nostro Paese, lotta per fare in modo che venga discussa ed approvata in Parlamento una legge sul fine vita che possa garantire a tutti di decidere autonomamente e di morire degnamente. E’ lei il nuovo volto della campagna per la legalizzazione dell’Eutanasia in Italia, attraverso un video rivolto agli "illustri rappresentanti del popolo italiano", "La battaglia di Irene": un accorato e doloroso appello del marito, Andrea Curiazi, diffuso dalle pagine social dell'Associazione Luca Coscioni, EutanaSia Legale e di Marco Cappato: https://we.tl/CNdAYx7IlS “Conquistato il testamento biologico, l'obiettivo ora è il raggiungimento di una legge sul fine vita che consenta la libertà di scelta anche a chi, come Irene, come Fabo, come Dominique Velati, come Davide Trentini, desidera interrompere una condizione di irreversibile sofferenza – dichiara Associazione Luca Coscioni -. Sarà possibile solo con la legalizzazione dell'eutanasia. La campagna per vivere #LiberiFinoAllaFine continua con il consiglio generale Associazione Coscioni del 20 dicembre a Roma, il giorno dell’11esimo anniversario anni dopo Welby. “Irene, che aveva chiesto aiuto anche a Marco Cappato, non ha fatto in tempo a morire come avrebbe voluto con l'aiuto medico in una clinica svizzera. Così come capita anche a chi non può permettersi i costi economici, o non è più nelle condizioni di affrontare il viaggio, o non può contare sull'aiuto di qualcuno che si assume la responsabilità penale di assisterlo nel complicato trasferimento. Ci batteremo perché questo non avvenga più: in Parlamento c'è già una proposta di legge di iniziativa popolare per l'eutanasia legale, depositata 4 anni e mezzo fa e mai discussa nemmeno per un minuto." Il Consiglio Generale Associazione Luca Coscioni è in programma il 20 dicembre dalle 9.30 alle 13.00 presso la Sala degli Atti parlamentari della Biblioteca “Giovanni Spadolini” in Piazza della Minerva 38, Roma. I lavori riprenderanno poi alle ore 15.00 fino alle ore 19 presso la Sala del Refettorio della Biblioteca della Camera dei Deputati in Via del Seminario 76. Prenderanno parte Pietro Grasso, Mina Welby, Marco Cappato, Filomena Gallo, Anna, Rodolfo e Monica Coscioni, Emma Bonino, Vito Mancuso, Marco Bobbio, Benedetto Della Vedova, Mario Riccio, Chiara Lalli, Marilisa D’amico, Pia Locatelli, Mara Mucci, Luis Alberto Orellana, Marco Perduca, Rocco Berardo, Marco Gentili. Tutti insieme poi, dalle 19 alle ore 21, saranno protagonisti della commemorazione per l’11esimo anniversario dalla morte di Piergiorgio Welby presso Piazza San Giovanni Bosco, ai Giardini Welby “Welby, 11 anni dalla sua lotta il biotestamento è legge” |
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I commenti: | |||
Commento
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 22/11/2024 22:56:13 |
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