|
|
|
Con la diffusione delle carte di credito e dei bancomat a livello internazionale, quando ci si reca all’estero – sia per vacanza che per motivi di lavoro – non esiste più il problema del cambio di valuta: gli acquisti di ogni natura, possono essere effettuati grazie ai metodi di transazione finanziaria digitale così come i prelievi di banconote attraverso gli sportelli bancomat. C’è però da dire che, in special modo quando si tratta di valute estere e di transazioni che vengono effettuate in una nazione diversa, si può perdere il controllo sia delle spese effettuate sia dei costi di ogni singola transazione, che sono ovviamente maggiorate, dal momento che i circuiti finanziari, per quanto internazionalizzati, fanno pagare spese maggiori quando l’utente effettua transazioni in un paese diverso da quello di residenza. Stai per partite per recarti all’estero e non conosci bene i costi delle commissioni per le transazioni estere? Vuoi sapere se esistono metodi per risparmiare? Leggi di seguito e ti fornirò un po’ di informazioni utili Continua a leggere l'articolo... |
Cosa ne pensi? |
|
Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito. Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra. Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui |
I commenti: | |||
Commento
1)
|
|||
Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 22/11/2024 23:11:42 |
Sei
iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.
Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz
Un allarme occupazionale che preoccupa un intero settore, ancora chiuso per il lockdown e che non intravede una possibile data di ripartenza del business.
“Sollecitare un intervento governativo è vitale per recuperare l’operatività del settore automotive e la sua capacità di sviluppo decisiva per il progresso economico” – si legge nella lettera.
Un danno economico addizionale poiché non vi sono previsioni sulla data di riapertura dei luoghi di vendita (sale scommesse, sale bingo, sale giochi ecc...
L’emergenza coronavirus in corso non riguarda solo la salute ma anche l’economia delle famiglie, per questo Altroconsumo ha condotto un’indagine per analizzare il peso che sta avendo la pandemia sui bilanci degli italiani